Parte domani, venerdì 11 settembre, la 58esima edizione della Festa dell’uva di Ziano, storico appuntamento che affonda le sue radici nel 1925. A darne l’annuncio questa mattina, il sindaco del paese, Manuel Ghilardelli e la vice Rossana Fornasier. L’atto d’inizio è in programma per le 21, con la commedia dialettale "Il morto sta bene di salute", inscenata dall’"Allegra combriccola di Borgonovo", che darà il via ufficiale alla kermesse dedicata al vino, nel paese del piacentino più rappresentativo del "sacro nettare" con le sue 140 aziende vitivinicole. Sabato Ziano si inserirà nel grande circuito regionale del "Cinema divino", una rassegna cinematografica che va a braccetto con la degustazione di vini bianchi di 14 cantine locali. Appuntamento alle 20,30 in piazzetta con un aperitivo di apertura. A seguire, dalle 21,30, verrà proiettato il film "Giù al Nord" di Dany Boon. Una commedia in due tempi. Durante l’intervallo sommelier serviranno assaggi di vino della zona. L’iniziativa nasce da un’idea dell’Associazione sette colli di Ziano e da altri produttori in collaborazione con il Comune, la pro loco del presidente Marco Dallospedale e la Provincia, che sarà rappresentata dall’assessore all’agricoltura Filippo Pozzi. La proiezione del film si inserirà nella cornice di una Ziano in festa con stand gastronomici – dalle 19 – e piano bar nel cuore del paese. Domenica giornata di chiusura. Dalle 10 il paese sarà animato da mercatini francesi (una delegazione di Pont de l’Isère, città transalpina gemellata, metterà in vendita i prodotti della regione del Rodano), mostre di pittura (esporrà Paolo Stoppa), auto d’epoca (del club piacentino Cpae) e ancora vini locali. Alle 11 messa celebrata dal vicario generale, monsignor Lino Ferrari e dal parroco don Piero Schiaffonati. La celebrazione precederà il pranzo, ovviamente affidato ai cuochi della pro loco, al lavoro negli stand gastronomici a partire dalle 12. La banda musicale "New band" e la sfilata degli antichi motori ruggenti scalderanno il clima in vista della passerella di carri allegorici delle 16 e dello spettacolo di lancio dei paracadutisti dello Sky team di Cremona, in programma per le 18,30. Chiusura dalle 21,30 con l’orchestra "Marco e Marcolino". Per tutta la giornata spazi dedicati anche a cultura e solidarietà con il mercatino del libro della biblioteca comunale (due i punti vendita allestiti: presso la scuola elementare e in via Roma) e il banco di beneficenza all’asilo Malvicini Bozzini. «Scopo della kermesse – spiegano Ghilardelli e Fornasier – è promuovere e valorizzare il territorio e le sue eccellenze enogastronomiche, per garantire visibilità alla nostra terra. L’amministrazione comunale sostiene a tutti i livelli le associazioni che si prodigano per dare impulso e visibilità al nostro Comune e alle sue tipicità». IL PALIO DELLE BOTTI: Ziano apre i festeggiamenti nel suo territorio acclamando i "gladiatori" della Valtidone in trasferta al palio delle botti, la tradizionale kermesse trentina – andata in scena domenica scorsa ad Avio – che fa del vino terreno di gara nazionale. 14 i concorrenti in camera di chiamata (il paese della Valtidone è un habitué della competizione) che si sono sfidati a suon di botti rotolate nelle vie e pigiatura del vino. Il patrimonio vitivinicolo della tradizione si è fatto, per un giorno, disciplina sportiva. «Siamo già al lavoro per arrivare in forma smagliante al prossimo palio – scherza il sindaco Ghilardelli, presente ad Avio ad incoraggiare i suoi atleti e a promuovere il territorio -. L’obiettivo della prossima edizione è uno solo: vincere la finale nazionale».