Una targa di riconoscimento a Coldiretti Piacenza per il prezioso contributo al rilancio della millenaria fiera di S.Terenziano ad Isola di Compiano, piccolo e suggestivo borgo medioevale della provincia di Parma: l’hanno assegnata le istituzioni locali (nella persona del vicepresidente della Provincia di Parma Pierluigi Ferrari), "per la fattiva collaborazione (si legge nelle motivazioni) alla rinascita, alla qualificazione e crescita della Fiera stessa". A ritirare la targa l’ex presidente della Coldiretti di Piacenza Sandro Calza insieme al vice presidente Giovanni Manfredi."E’un attestato di riconoscenza, commenta Bisi, che ci gratifica perché testimonia l’attenzione che la nostra organizzazione riserva a tutto ciò che serve a sviluppare l’importanza del territorio. In particolare, ricorda Bisi, questa importante rassegna che valorizza i prodotti della montagna, è unica nel suo genere in quanto ha origini millenarie, come hanno evidenziato le ricerche di mons. Domenico Ponzini che, con Coldiretti, è stato determinante per il rilancio della fiera stessa.Nelle sue accurate indagini svolte negli archivi storici, ha dimostrato come questa fiera abbia rappresentato per secoli il principale evento economico annuale per la gente dell’Alta Valtaro; infatti l’esposizione dei frutti del raccolto e del bestiame alla fine dell’estate meteorologica della zona appenninica, allora come oggi, ha sempre richiamato gente da tutte le vallate limitrofe e dalle città che gravitano su questo vasto territorio montano. Per questo la fiera, celebrazione del lavoro di tutta la stagione, non era e non è, un evento profano, ma fortemente legato anche a fondanti valori etici "insomma gli stessi valori, ricorda Bisi, che ancora oggi, pur a distanza di secoli, guidano la nostra organizzazione che oltretutto, si è sempre battuta per la valorizzazione della montagna e per la difesa delle aziende agricole che vi operano, perché sono il fondamentale presidio per la difesa e la conservazione di questi territori.E’ proprio per questi motivi, per difendere il lavoro e la presenza delle aziende in queste zone, che Coldiretti, con tutta la forza e la capillarità della sua presenza, continuerà ad appoggiare tutte le manifestazioni, come quella di Compiano, dove si punta ad un rilancio delle tradizioni e dove si celebra la dignità del lavoro agricolo.