1994 – 2009 ricorre il 15° anniversario della morte di don Vittorio. Vi invitiamo a scrivere i vostri ricordi per condividerli dalle pagine del nostro "Anche tu insieme"Grazie don VittorioCaro don Vittorio, caro amico don Vittorio, grazie per esserci vicino.Grazie perché hai seguito fino in fondo la voce della Carità senza stancarti, senza mai cedere. Hai affrontato difficoltà apparentemente insormontabili, con grandi soddisfazioni e delusioni. Ogni volta, asciugate le lacrime per le delusioni e i tradimenti, hai fissato lo sguardo sui tuoi poveri, sul tuo Gesù e… sei andato avanti. Caduto, ti sei sempre rialzato.Hai convissuto con le tue paure e debolezze riuscendo a piegare anche loro al servizio del tuo cuore.Aiutaci a provare un po’ di quella sana follia che ti ha portato ad essere zingaro per l’Africa e poi a piazzare la tua tenda in mezzo ai più poveri del Karamoja. Quella sana follia che ti ha portato ad essere clown per l’Italia, chiamando i fratelli a condividere un cammino d’amore e di carità verso gli ultimi.Quella sana follia che ti spingeva a gettarti in imprese impensabili pur di raggiungere l’"uomo" nel bisogno. Ben piantato con i piedi per terra, concreto e attento a tutti i particolari, ma sempre pronto a spenderti, a rischiare tutto, compresa la vita, la tua vita. Concreto come un imprenditore, folle come chi affida il suo lavoro alla Provvidenza. Sappiamo che dal cuore di Dio ci ascolti e ci assisti.Insegnaci la via dell’equilibrio e prega il "tuo Gesù" perché ci dia il dono del discernimento.Schiacciati dalle difficoltà e dai problemi interni ed esterni, aiutaci ad andare avanti con quella stessa passione che ti ha permesso di superare ogni momento difficile. Aiutaci a cercare l’essenziale. Il pane quotidiano e non l’arricchimento.Aiutaci ad essere uomini essenziali, che badano all’essenziale, che vivono dell’essenziale, che comunicano valori essenziali, … che, per questo, possono diventare essenziali per "qualcuno". Insegnaci ad amare con la tua stessa passione. Insegnaci a camminare con la tua stessa determinazione.Insegnaci a sopportare con la stessa speranza.Insegnaci a donarci senza paura di perderci.Grazie don Vittorio, continua a starci vicino, a darci la tua forza e la tua determinazione. Perché ancora oggi, la Carità rimane l’essenza del cristianesimo, e ancora oggi, chi ha fame, ha fame subito.