"Un’iniziativa rivolta soprattutto ai docenti e, più in generale, all’intero sistema scolastico, per qualificare la scuola piacentina, con cui il confronto e il dialogo è intenso e positivo". Così Andrea Paparo, Assessore provinciale al Sistema scolastico, a proposito di "Un senso da ritrovare: le strade da intraprendere", seminario di due giorni, in programma il 7 e l’8 settembre prossimi, che la Provincia organizza, nell’aula magna dell’ISII Marconi (in via IV Novembre 116, a Piacenza), con il supporto organizzativo dello stesso Istituto, dell’Università Cattolica del Sacro Cuore e del Liceo artistico Cassinari."L’iniziativa – prosegue l’Assessore – è frutto del lavoro congiunto, progettuale e organizzativo, che accomuna da alcuni anni la Provincia e le scuole superiori e che è mia intenzione consolidare. Sono convinto che la valorizzazione del ruolo e della competenza dei docenti costituisca non soltanto uno degli ambiti specifici delle funzioni delle istituzioni locali nei confronti del sistema educativo e scolastico, ma anche, e oggi in particolare, il perno su cui costruire, insieme alla valorizzazione di tutti i possibili spazi dell’autonomia scolastica, le necessarie trasformazioni di un sistema così complesso e così strategico per la coesione sociale e per lo sviluppo di ogni comunità".Nela prima giornata, lunedì 7 settembre, il seminario prevede, dopo l’intervento introduttivo di Andrea Paparo, alle 9, le relazioni di Stefano Molina, che illustrerà il primo rapporto sulla Scuola della Fondazione Giovanni Agnelli, di cui è coordinatore scientifico, e di Alberto Gromi, docente di didattica all’Università Cattolica, sulla funzione educativa dell’insegnamento e della scuola. Nel pomeriggio, dalle 14,30, le comunicazioni di Pier Paolo Triani, docente di Didattica generale all’Università Cattolica e componente dell’Osservatorio Nazionale Infanzia e Adolescenza, su "Sportelli d’ascolto, ma non solo..il ben imparare ed il ben essere a scuola", di Roberto Maurizio, ricercatore sociale e formatore, anch’egli membro dell’Osservatorio Nazionale Infanzia e Adolescenza, su "Chi ben comincia..guardare e vedere i ragazzi"., e di Alberto Panciroli, educatore, e di Vincenza Nastasi, pedagogista e formatrice della cooperativa sociale La Grande Casa di Sesto San Giovanni, su "..Non sono adatti per la Scuola..". Martedì 8 settembre, dalle 9, le relazioni, coordinate da Lucio Guasti, docente di Didattica generale all’Università Cattolica, di Roberta De Monticelli, docente di filosofia della persona all’Università San Raffaele di Milano, su "Atti liberi e formazione della persona", e di Piero Mella, docente di economia aziendale e controllo di gestione all’Università di Pavia., sul "Pensiero sistemico". Nel pomeriggio, dalle 14,30, le relazioni di Arduino Salatin, direttore dell’Istituto provinciale ricerca e sperimentazione educativa della Provincia autonoma di Trento, sul "Riordino del sistema formativo del secondo ciclo in Italia (orientamenti e questioni aperte)", e di Lucio Guasti, sull’ obbligo di istruzione tra nuovi contenuti e sviluppo degli apprendiment". In entrambe le giornate è prevista la possibilità di domande e confronti con i relatori.Come di consueto, l’iniziativa si avvale del supporto organizzativo dell’ISII Marconi – da Vinci, del Liceo Artistico Cassinari e dell’Università Cattolica, ed è promossa, oltrechè dalla Provincia, dai dieci istituti superiori piacentini: Liceo Artistico Statale "B. Cassinari", Liceo Statale "G.M. Colombini", Liceo Classico Statale"M. Gioia", Liceo Scientifico Statale "L. Respighi", ISII "G. Marconi-L. da Vinci", Istituto d’Istruzione Superiore "E. Mattei", ITAS e IPAS "G. Raineri" e "G. Martora", ITC e IPSCT "G. Romagnoli" e 2°. Casali", ITG "A. Tranello", Istituto Superiore di II° grado "A. Volta"- "A. Casali".