Una scelta opportuna, adeguata e utile. E’ il commento trasversale dei sindaci di Lugagnano, Carpaneto e S. Goirgio alla decisione del presidente della Provincia prof. Massimo Trespidi di andare, con la sua Giunta, nei loro Comuni (ed in tutti gli altri del nostro territorio), per verificare direttamente, e quindi contribuire a meglio risolvere, i problemi che essi debbono affrontare. Massimo Trespidi, con il suo Esecutivo, ha incontrato i tre sindaci oggi, in una tappa del tour che sta compiendo, da luglio, in tutta la provincia e che proseguirà nelle prossime settimane. Il primo incontro l’ha avuto con il sindaco di Lugagnano, Jonathan Papamarenghi, e con membri della Giunta e del Consiglio comunale, in una sede di particolare suggestione, il foro del sito archeologico di Veleia Romana. Una scelta adeguata anche per l’annuncio che il sindaco ha voluto dare in anteprima nella circostanza: "è mia intenzione – ha dichiarato – riportare a Veleia i reperti archeologici che qui sono stati rinvenuti e che ora si trovano al museo di Parma. Non sarà un’impresa facile ma intendiamo portarla avanti, anche con il sostegno della Provincia". Che ci sarà, gli ha confermato Massimo Trespidi. Tanti i problemi che il sindaco ha richiamato durante l’incontro, e per la soluzione dei quali egli ha chiesto l’aiuto dell’Ente di Corso Garibaldi. Ricordiamo i più significativi. Sul tema strade, il sindaco ha chiesto interventi per riqualificare il ponte di Montagnano, lungo la provinciale di val Chiavenna (la Provincia sta considerando la situazione) e per risanare la frana che incombe sulla strada comunale tra Rustigazzo e Parco provinciale. Per quel che riguarda il cablaggio del territorio, il sindaco ha sollecitato aiuti per migliorare i collegamenti sia per la telefonia mobile sia alla rete globale. Papamarenghi Ha poi chiesto un supporto per far fronte agli oneri, gravi, che il suo Comune deve sopportare per lo sgombro neve (è un problema che riguarda anche altri Comuni, gli è stato risposto, e la Provincia sta pensando ad un fondo speciale a sostegno degli enti locali, specie di area montana). Per migliorare la sua economia, ha fatto presente il sindaco, il comune di Lugagnano pensa allo sviluppo del turismo. Ma è fondamentale, in questo senso, un lavoro in sinergia, tra i Comuni di questa parte di Provincia (Lugagnano, Gropparello, Castell’Arquato e Vernasca), che debbono collaborare per offrire ai visitatori un "pacchetto" in grado di far compiere al turismo di zona un salto di qualità. E le potenzialità ci sono. Il coordinamento tra comuni deve riguardare non solo il turismo ma anche altri comparti, come la pianificazione territoriale: è fondamentale, ha osservato il sindaco, che i comuni di Lgagnano, Vernasca e Morfasso realizzino quel PSC unitario per la definizione del quale hanno ricevuto finanziamenti che, se quest’impegno comune viene a mancare, andrebbero restituiti. E la Provincia li incoraggia ad operare in questo senso. Nell’incontro, il sindaco ha anche posto sul tappeto il problema parchi, facendosi interprete delle perplessità della sua comunità su proposte che comportino vincoli all’uso del territorio. "La Provincia – gli ha fatto eco il Presidente Trespidi – realizzerà i parchi solo se vengono proposti dalle comunità interessate e solo se offriranno opportunità per lo sviluppo di tali comunità". Da Veleia, il Prof. Trespidi e la sua Giunta sono scesi a Carpaneto, qui accolti dal sindaco Gianni Zanrei e da membri della Giunta e del Consiglio comunali. Il sindaco ha aperto la sua esposizione con una richiesta precisa, o meglio, con un auspicio: è fondamentale, ha detto, che la Provincia svolga un’opera di coordinamento tra i Comuni in ogni settore, condizione ineludibile per la gestione ottimale del territorio. Tra i problemi più significativi segnalati da Zanrei, la necessità di riqualificare nei limiti del possibile le arterie provinciali che interessano il comune (quattro quelle che attraversano il capoluogo). La soluzione ottimale per risolvere i problemi viari di Carpaneto, ha detto il sindaco, è la realizzazione di una tangenziale. "So che è prevista dal PTCP – ha aggiunto – , e mi auguro che si trovino i fondi per attuiarla". Tra le altre richieste del primo cittadino a Massimo Ttrespidi, un sostegno (che ci sarà) alla realizzazione del progetto preliminare per la casa della salute di Carpaneto: avere il progetto pronto, secondo il sindaco, aumenterà le possibilità di realizzazione di una struttura che è già prevista dall’Azienda USL.Il tour di Massimo Trespidi e della sua Giunta si è concluso nel pomeriggio a S. Giorgio con il faccia a faccia con il sindaco, Giancarlo Tagliaferri, e tutti i componenti della sua Giunta. "Non chiedo la luna – ha detto il primo cittadino alla Giunta provinciale – , ma solo un aiuto per consentirci la gestione ordinaria del Comune, gestione che, con le poche risorse che abbiamo, ci è sempre più difficile". Tra i problemi che il Sindaco ed i suoi assessori hanno ricordato, la necessità di aiutare i commercianti di S. Gorgio sostenendo un loro progetto comune con i fondi della legge 41, la viabilità, i problemi, considerevoli, di bilancio, il sostegno ai disabili, la gestione della locale scuola materna. Nel merito, Massimo Trespidi ha dichiarato che per garantire a questo genere di servizio le risorse di cui ha bisogno sarà sempre più necessario, visto il progressivo ridursi di contributi governativi, una integrazione tra servizi paritari e servizi statali: è inutile, laddove opera una scuola materna paritaria che funziona, spendere denaro pubblico per attivare servizi statali; meglio risparmiare risorse aiutando i privati, già esistenti, che funzionano bene. Dagli amministratori sangiorgesi, anche la richiesta a Massimo Trespidi di poter prevedere nel loro comune una nuova area industriale al di fuori del poligono "Nure – futura tangenziale di S. Giorgio".