Ferriere (PC) – Michele Caldaralo e Piero Protti a bordo della Renault Clio R3C della Eurospeed e preparata dalla Gima Autosport mettono la firma sulla prima edizione della Ronde Città di Ferriere, gara organizzata dalla CM Sport. Il duo lombardo ha agguantato il successo grazie ad un tempo strepitoso ottenuto sull’ultima prova speciale. Il gioco degli scarti, tipico dei rally ronde ha favorito l’equipaggio vincitore; dopo l’annullamento della prima prova speciale il risultato finale, ottenuto con la somma dei due migliori tempi su tre prove effettivamente disputate ha decretato il trionfo dell’equipaggio Renault.La giornata è stata caratterizzata da una leggera ed insidiosa pioggia mattutina, andatasi poi diradando dopo l’ora di pranzo ma estremamente infida nei confronti dei concorrenti.Sul secondo gradino del podio salgono Massimo Brega e Claudio Biglieri su Renault Clio Super 1.6 della Eurospeed, staccati di soli due secondi. La coppia pavese stava già gustando il successo, ma si è vista sopravanzare proprio nel finale.Terzi e primi tra i piacentini concludono Max Settembrini e Davide Boselli, su un’altra Renault Clio R3 con i colori Idearacing e preparata dalla Gima.Al quarto posto e primi di Gruppo N si piazzano Giuseppe Pierotti e Petra Lugari su Mitsubishi Lancer, che con un ritardo di 16"3 precedono Max Beltrami e Vittorio Sala, quinti con l’uica WRC in gara, la Peugeot 307 della scuderia Zero 4 Più. Al sesto posto chiudono Iacomini-Actite, staccati di 39"3 su Subaru Impreza che a loro volta precedono Leonardi-Spagnoli, settimi a 40"2 con la Clio R3, Ballerini-Poggi, ottavi a 42"2 con la Clio Super 1.6 e Metti-Marcomini, noni a 44"4 con la Peugeot 207 S2000. Chiudono la top ten Arzà-Spinetta, in ritardo di 48" a bordo di una Renault Clio Williams FA7.PS 3 "MERCATELLO" – KM 15,1. Brega mette di nuovo la firma sulla prova speciale di Mercatello, questa volta però con il tempo di 10’02"3. I tempi si innalzano leggermente, dato che la strada si è leggermente sporcata, nonostante i numerosi picchetti "antitaglio" predisposti dagli organizzatori. La pioggia ed i numerosi passaggi hanno però contribuito a rendere molto insidioso il fondo della prova speciale.Alle spalle di Brega si piazza Beltrami, che sembra entrare finalmente in sintonia con la sua Peugeot 307 WRC, staccato di 1"3, mentre Pierotti sfruttando la motricità della sua Mitsubishi chiude terzo a 8"3 e primo in Gruppo N. Settembrini è quarto in prova a 11"5 e primeggia tra Renault Clio R3, mentre Ballerini, +20", si conferma secondo tra le Super 1.6 realizzando il quinto tempo.La classifica provvisoria vede Brega al comando con un margine non troppo rassicurante di 9"4 su Beltrami; lo svizzero potrebbe piazzare la zampata sull’ultima prova, forte del maggiore grip garantitogli dalla sua WRC. Al terzo posto troviamo poi Settembrini, in ritardo di 14"2, seguito da Pierotti, primo in Produzione a 17"9 e Ballerini, quinto a 41"7.PS 4 "MERCATELLO" – KM 15,1. Caldaralo tira fuori dal cilindro una prestazione maiuscola, realizzando il tempo di 9’49"3, record di giornata e miglior tempo in assoluto sulla Mercatello. Brega accusa un vantaggio di soli 2"4, ma la sua performance non basta e dopo lo scarto si ritrova secondo.Pierotti è terzo in prova con la Mitsu a 7"1, precedendo Settembrini a 11" e Beltrami 12"1.
