In qualità di ex presidente della Provincia di Piacenza e attuale consigliere provinciale del gruppo "Insieme per un nuovo Ulivo", Gianluigi Boiardi insieme ad una delegazione del MIDA consegnerà ai tre candidati nazionali alla segreteria del Partito Democratico la richiesta già inoltrata lo scorso 14 agosto al ministro della Pubblica Istruzione Mariastella Gelmini di attivarsi per far rispettare i diritti dei docenti non abilitati che a partire dal prossimo anno non potranno vedere il rinnovo del proprio contratto di lavoro, per via di un decreto giudicato più volte illegittimo dal TAR. Boiardi chiede ai tre candidati, Pierluigi Bersani, Dario Franceschini e Ignazio Marino di sostenere la richiesta dei docenti di immediata abrogazione del DM 42/09 ed il ripristino della provincia unica in cui fare domanda di insegnamento per i docenti provenienti da qualsiasi graduatoria. Nella lettera, Boiardi chiede un intervento affinché siano istituiti al più presto da parte del governo dei percorsi abilitanti gratuiti e riservati a tutti coloro che per anni hanno operato nelle scuole, rispettosi delle loro esigenze e doveri.Il 14 settembre inizia la scuola. Per la provincia di Piacenza con un problema aggiuntivo rispetto al resto d’Italia. Il Ponte sul Po, crollato il 30 aprile scorso ha di fatto spezzato in due il collegamento tra Emilia e Lombardia. In termini numerici una stima approssimativa vede circa 350 studenti in meno iscritti nelle scuole superiori e provenienti da Lodi. Una situazione che non può certo essere tollerata e su cui Boiardi si aspetta che da parte di Anas e delle istituzioni coinvolte non si perda più tempo prezioso.