Deliberata la costituzione dell’ ASP di Piacenza

La Giunta della Regione Emilia Romagna, con atto n. 999 del 13 luglio 2009, ha deliberato la costituzione – con decorrenza 1 agosto 2009 –  della "ASP Città di Piacenza", con sede in Piacenza. L’ASP nasce dalla trasformazione e fusione di tre Ipab: "Pensionato e Casa Protetta Vittorio Emanuele II", "Ospizi Civili di Piacenza", "Pio Ritiro Santa Chiara" e ne sono soci il Comune, che detiene il 94% delle quote e la Provincia di Piacenza, che detiene il 5%. La partecipazione del terzo soggetto avente titolo a far parte della compagine societaria, la Diocesi di Piacenza – Bobbio (1% quote), è attualmente in sospeso in quanto subordinata alla formazione del giudicato amministrativo relativo al contenzioso pendente in ordine all’ingresso per fusione della Ipab "Pinazzi Caracciolo".L’ASP Città di Piacenza opera nel campo sociale, avendo come finalità statutarie l’assistenza sociale e socio – sanitaria a persone anziane o comunque svantaggiate, ai minori diversamente abili, senza famiglia o appartenenti a famiglie in difficoltà, a donne in disagiate condizioni socio – economiche.A seguito della costituzione dell’ASP che assegna al Sindaco – in qualità di presidente del Distretto Sanitario – un mese di tempo per l’insediamento degli organi, sono state attivate le procedure amministrative e contabili utili al proseguimento senza interruzione alcuna delle attività in corso, evitando disagi sia agli utenti che ai dipendenti.   L’Assemblea della "ASP Città di Piacenza", formalmente insediatasi nella mattina del 28 agosto, ha nominato proprio Presidente il Sindaco di Piacenza ed eletto all’unanimità i componenti del Consiglio di Amministrazione, che risulta così composto: Adriana Bertoni e Leonardo Mazzoli             (nominati dal Comune) e Paola Pizzelli  (nominata dalla Provincia).Appare doveroso evidenziare che la costituzione dell’attuale ASP consentirà di attuare da subito apprezzabili risparmi nei costi di gestione, in quanto l’accorpamento dei servizi renderà possibile la razionalizzazione delle risorse. Ulteriore contenimento dei costi conseguente alla fusione delle tre disciolte IPAB in un unico organismo, deriva dalla riduzione dei componenti degli organi di governo (i componenti del Consiglio di Amministrazione della nuova Azienda saranno ora tre, compreso il Presidente, a fronte dei precedenti quattordici). A questo proposito l’Assemblea ha espresso l’orientamento di conferire al Presidente della neo Azienda l’indennità di carica inferiore del 10 % al massimo consentito per legge per questa tipologia di ente.   Il sindaco Roberto Reggi e il Presidente della Provincia Massimo Trespidi, hanno rivolto nel corso dell’Assemblea un sentito ringraziamento agli amministratori delle Ipab che in questi anni hanno svolto il loro operato con dedizione e competenza, consentendo il miglioramento e lo sviluppo delle strutture  loro affidate. Il Consiglio di Amministrazione, nella prima seduta di insediamento, tenutasi nel pomeriggio del 28 agosto stesso, ha eletto Presidente dell’Azienda Leonardo Mazzoli e Vice Presidente Paola Pizzelli.

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