Ancora gli agenti della polizia postale mettono in guardia da alcune truffe che si stanno verificando sempre più di recente sul web. In particolare l’ispettore capo Michele Ercini invita a prestare particolarmente attenzione quando, nell’ambito di una compravendita su un’asta on line, l’acquirente ci richieda la spedizione di un vaglia intestato a qualche nostro parente o amico come garanzia per dimostrare che abbiamo la disponibilità del denaro. «Si tratta quasi sempre di una truffa – affermano gli esperti della polizia – e in men che non si dica i finti venditori, con documenti falsi, riescono a intascarsi i soldi del nostro vaglia».Infine da segnalare la denuncia a piede libero per furto aggravato di un uomo di 56 anni di Grazzano Visocnti che si è allacciato abusivamente per una settimana al contatore della luce di una vicina di casa. La quale però, notando alcuni strani fili che spuntavano, ha deciso di chiamare i carabinieri della stazione di San Giorgio.