Non ha desistito nemmeno dopo che la sua vittima designata lo ha avvertito di essere una poliziotta, e ora dovrà rispondere di molestie telefoniche. A finire nei guai è stato un siciliano di 45 anni, residente a Palermo, che la polizia postale di Piacenza ha denunciato per molestie telefoniche. Per qualche settimana infatti ha continuato a chiamare sul cellulare, importunandola ma mantenendo il suo numero nascosto, una poliziotta piacentina che alla fine si è rivolta ai colleghi della polizia postale, i quali in breve sono risaliti al maniaco telefonico e lo hanno denunciato.Lo stesso indagato si è definito davanti alla polizia come un molestatore seriale, ovvero come un individuo non in grado di resistere dal comporre numeri telefonici a caso con il suo cellulare e poi prodursi in gemiti e versi a sfondo sessuale di ogni tipo. Peccato che però in questo caso sia incappato nella poliziotta piacentina e nei colleghi della postale.E sempre la polizia postale ha denunciato a piede libero per diffamazione a mezzo Internet e sostituzione di persona un ragazzo piacentino di 27 anni che, per vendicarsi della sua ex che lo aveva lasciato, non ha esitato a pubblicare su un sito di chat in rete le foto di lei in abiti succinti. Il tutto a sua insaputa, ovviamente. Poi non ha mancato di apporre didascalie molto esplicite che invitavano gli utenti a contattarla per ottenere attenzioni sessuali e non solo. Solo che la diretta interessata, dopo un paio d’anni, se ne è accorta grazie a un’amica che è capitata per caso su quel sito internet. Anche in questo caso le indagini della polizia postale sono state rapide e hanno permesso di risalire al 27enne che è stato segnalato alla procura della Repubblica.