Ancora un mese e mezzo di tempo (il termine scade il 30 settembre) per presentare alla Provincia le domande per ricevere i contributi previsti dall’Asse 4 – Misura 4.2.1 del POR FESR 2007-2013, il programma della Regione per l’utilizzo dei fondi europei di sviluppo regionale. I fondi sono utilizzabili per qualificare i servizi che rendono meglio fruibile il patrimonio culturale ed ambientale del territorio. Gli interventi devono essere realizzati prioritariamente nell’ambito territoriale individuato dal "Programma di valorizzazione territoriale provinciale" (PVPT) pubblicato sul sito internet della Provincia (www.provincia.pc.it), dal quale sono scaricabili anche documentazione e bando (cliccare sulla voce POR FESR) L’agevolazione consiste in un contributo in conto capitale dal 30% al 50% della spesa ammessa, per un importo massimo di 200.000 euro. Il costo complessivo dell’intervento non può essere inferiore a 30.000 euro.Possono fare domanda le piccole imprese: 1) realizzano gli interventi di natura turistica riepilogati all’allegato B del bando; 2) esercitano il commercio, anche su aree pubbliche, e somministrano al pubblico alimenti e bevande; 3) botteghe storiche e mercati storici iscritti agli Albi comunali di cui alla L.R. 5/08; 4) rivendite di generi di monopolio operanti in base a concessione amministrativa; 5) rivendite di giornali e riviste.Possono inoltre fare domanda le imprese innovative in fase di costituzione (start up) che realizzano gli interventi di cui all’allegato B del bando.I programmi di investimento devono riguardare: 1)realizzazione, recupero, trasformazione, ristrutturazione, ampliamento, riqualificazione, ammodernamento ed introduzione di innovazioni connesse con l’attività svolta; 2)attivazione o riqualificazione di esercizi polifunzionali; 3)introduzione e sviluppo di servizi on line e del commercio elettronico.Sono ammissibili le spese sostenute a partire dal 1 Dicembre 2008 relative a investimenti materiali (opere edili ed impiantistiche, macchinari, impianti, attrezzature ed arredi nuovi di fabbrica, strumenti informatici necessari a sviluppare il progetto, acquisto e realizzazione di immobili connessi all’attivazione di esercizi polifunzionali, spese tecniche di progettazione e direzione lavori, per un massimo del 10% calcolato sul totale della spesa ammessa per le opere edili ed impiantistiche), investimenti immateriali (spese di promozione e commercializzazione e acquisizione licenze di sfruttamento o di conoscenze tecniche non brevettate) e spese di consulenza (che devono essere strategiche e nel limite massimo non superiore al 20% della spesa totale). I progetti ammessi al finanziamento dovranno iniziare entro 6 mesi dal ricevimento della comunicazione di concessione del contributo ed essere conclusi entro 18 mesi dalla stessa data.Per informazioni contattare il numero 0523-795322.