Fermato dalla Polizia nordafricano fornisce le generalità del fratello

Automobilista nordafricano al volante di una macchina fermato l’altra sera dalla polizia per un normale controllo ha esibito patente falsa e carta d’identità intestata al fratello, dicendo che era sua. E’ stato denunciato a piede libero per false attestazioni a pubblico ufficiale e per falso ideologico. Protagonista dell’episodio un cittadino tunisino di 43 anni. E’ accaduto in via Manfredi. Il nordafricano stava transitando in questa strada al volante della sua macchina quando si è imbattuto in una pattuglia della volante, i cui agenti gli hanno intimato l’alt. L’uomo si è subito fermato e alla richiesta di  mostrare i documenti degli agenti, ha esibito una patente di guida e una carta d’identità. I poliziotti si sono subito resi conto che la patente era falsa e hanno condotto l’uomo in questura dove è stato sottoposto al procedimento Afis, ossia al controllo comparato delle sue impronte digitali con tutte le impronte digitali contenute nel casellario elettronico del gabinetto di polizia. E’ così emerso che anche la carta d’identità che aveva mostrato non era a lui intestata ma a suo fratello

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