Monta la protesta da parte di Legambiente, sul tema del minimo deflusso vitale e della gestione dell’acqua nei fiumi piacentini, in particolare dopo l’approvazione della deroga sul razionamento dell’acqua da parte della conferenza dei servizi, deroga recentemente concessa al Consorzio di Bonifica Tidone e Trebbia.E’ di questa mattina infatti la comunicazione da parte dell’associazione ambientalista della riapertura della procedura di infrazione a carico del Paese per non aver rispettato il minimo deflusso vitale come impostogli dalla Commissione europea che già nel 2004 aveva messo in mora l’Italia per lo stesso motivo.