Come ogni anno, oggi, 8 agosto, presso la lapide collocata nel cortile di Palazzo Gotico, alla presenza del sindaco Roberto Reggi si è tenuta la cerimonia a ricordo delle vittime della Pertite, lo stabilimento militare di via Emilia Pavese devastato, nel 1940, da un’esplosione che causò la morte di 47 persone e il ferimento di altre cinquecento.Alla commemorazione di questo drammatico evento, il cui anniversario ricorre nella Giornata nazionale dedicata al sacrificio del lavoro italiano nel mondo, sono state tante le autorità cittadine intervenute così come numerosi sono stati i parenti delle vittime di quel tragico evento. Nel corso della cerimonia, avrà luogo la deposizione di una corona d’alloro, benedetta dal cappellano militare mons. Bruno Crotti, a ricordo dei caduti, e di un mazzo di fiori da parte dell’Anmil, Associazione nazionale mutilati e invalidi del lavoro.