Un 28enne di San Nicolò si è allontanato ieri mattina dal reparto di diagnosi e cura dell’ospedale Guglielmo da saliceto. Qui era stato ricoverato qualche giorno fa per un trattamento sanitario obbligatorio dopo che i carabinieri lo avevano trovato in auto lungo il ponte sul trebbia a San Nicolò in stato confusionale. Ieri mattina, approfittando di un attimo di distrazione del personale sanitario del reparto, il 28enne è riuscito a forzare una finestra e a fuggire. Ora i carabinieri lo stanno cercando. Rapinato da due viados e lasciato a piedi. E’ accaduto stanotte a un 41enne originario di Cuneo, che si è rivolto alla polizia raccontando la disavventura. Tutto è accaduto intorno all’una e trenta, quando l’uomo ha affermato di essere stato fermate in auto da una donna, che poco dopo ha scoperto invece essere un uomo, nei pressi di via Marchetti, nella zona di via Emilia Parmense. Il viado è poi salito in auto con la scusa di farsi dare un passaggio, ma una volta giunti nei pressi di un capannone della zona i due sono stati raggiunti sull’auto da un secondo trans. Le due lucciole, minacciando il malcapitato, gli hanno quindi sottratto con la forza il portafogli con trecento euro e l’orologio, poi hanno preso le chiavi dell’auto e le hanno gettate in un fosso. Per poter tornare in albergo l’uomo è stato quindi costretto a chiamare addirittura un carro attrezzi.Sgradito rientro dal lavoro l’altra sera per una coppi di piacentini, marito e moglie, che fanno i pendolari nel Milanese. Infatti al rientro nella loro abitazione di viale Dante hanno trovato l’appartamento completamente a soqquadro dopo che i ladri, approfittando della loro assenza dal mattino alla sera, hanno rovistato ovunque, portando via diversi oggetti preziosi e monili in oro. Gli agenti della squadra mobile di Piacenza hanno effettuato un servizio di controllo nella zona di piazza Casali, per contrastare soprattutto il fenomeno dei parcheggiatori abusivi e molesti dei quali si è parlato di recente per alcuni fatti di cronaca. Cinque stranieri, tutti africani, sono stati quindi accompagnati in questura per gli accertamenti sui loro permessi di soggiorno da parte del personale dell’ufficio immigrazione.Ho rubato perché ho fatto una scommessa con il mio amico. Si è giustificato così ieri pomeriggio un pregiudicato 40enne di origine sarda che è stato sorpreso dagli addetti alla sicurezza del supermercato Lidl di via Cerati mentre cercava di allontanarsi senza aver pagato una bottiglia di gin e una lattina di birra. Per lui è tuttavia scattata la denuncia per furto aggravato.