Apprendo dalla stampa le osservazioni del segretario locale del PD Paolo Botti, rilasciate "a mente fredda" dopo la riunione del gruppo dirigente, martedì sera, nella sede del partito. 1. Boiardi non ha prodotto innovazione e contenuti, sul modello di Penati (che ha perso le elezioni);2. Boiardi ha preferito un assessorato alla pace a quello sulla sicurezza (l’ossatura del programma della coalizione è del PD); 3. Boiardi ha fatto una campagna di comunicazione separata dal PD;4. Boiardi ha "abboccato" alla proposta della Lega Nord di concedere la presidenza del Consiglio ad un consigliere di opposizione;5. Boiardi non ha coinvolto i sindaci del territorio A queste osservazioni si aggiungono quelle di una parte del gruppo dirigente:1. Boiardi è stato presuntuoso, arrogante ed autoreferenziale;2. Boiardi è stato il "peccato originale": sbagliato candidarlo (all’unanimità) il 14 dicembre 2008;3. Boiardi non ha fatto debiti e quindi, con la sua Giunta inadeguata, non ha fatto niente; 4. Boiardi non ha voluto le primarie (da lui pubblicamente auspicate);5. Boiardi non può guidare l’opposizione perché non ha il senso della realtà.Domanda: non essendo io un fine politico, qualcuno mi vuole spiegare perché questa stessa dirigenza mi invita pubblicamente ad iscrivermi al PD? Io ho sempre creduto e continuo a credere nell’Ulivo e lavorerò, speranzoso di una risposta, per unire le forze del centro sinistra, aspettando un nuovo Pd.