Ieri, nei pressi dell’uscita della Tangenziale Sud di Piacenza la Polizia Municipale ha fermato un autocarro Iveco di proprietà di un’imprenditrice operante in lombardia. Dal controllo è emerso che il conducente, H.R. un uomo di 35 anni, di nazionalità ucraina domiciliato a Magenta nel milanese, era privo del permesso di soggiorno. L’uomo, ha detto spontaneamente di essere in Italia dall’agosto 2006 e di non avere mai regolarizzato la propria posizione, con lui il figlio tredicenne sempre irregolare. Il conducente dell’autocarro è stato condotto presso la Questura per l’espulsione dal nostro paese che avverrà presumibilmente in giornata. Il figlio, è stato affidato ad uno zio, cosi come indicato dai genitori. L’imprenditrice milanese, proprietaria dell’autocarro e datore di lavoro, è stata indagata e segnalata all’autorità giudiziaria per sfruttamento della manodopera clandestina.