Tutto sulle elezioni. Seggi chiusi. L’affluenza si conferma in calo -3.86%.

Ci si avvia ad una giornata ricca di colpi di scena visti i primi dati delle europee anche nella nostra provincia, in attesa dello spoglio per le provinciali e per i 34 comuni del piacentino che rinnovano il consiglio comunale. I dati definitivi delle 312 sezioni totali scrutinate vedono Il Pdl primo partito della provincia con il 34.18%, il Pd raggiunge il 25.54%, la Lega Nord il 16.73%, Italia dei valori il 6.71%, Udc 4.76%, Rifondazione Comunista il 3.17%, I Radicali il 2.58%, Sinistra e libertà 1.58%, Forza Nuova 1.55%, Partito dei Comunisti Lavoratori 1.13%, al di sotto dell 1% l iste per le autonomie, Fiamma Tricolore e Liberal Democratici.Ecco i dati, quelli definitivi che la Prefettura di Piacenza ha comunicato alle 23 di ieri notte, ad un ora esatta dalla chiusura ufficiale delle operazioni di voto di questa tornata elettorale europea e amministrativa.  Partiamo dalla provincia di Piacenza. Per le europee sono stai il 74.66% dei piacentini a votare contro il 78.53% del 2004 con un meno 3.87%. Per le provinciali ha votato il 72.82% contro il 76.68% del 2004 con un meno 3.86%. Infine per le comunali del nostro territorio ha votato il 77.17% contro il 78.88% del 2004 con un meno 1,71%. Per quanto riguarda la sola città di Piacenza, alle europee registriamo il 70.87% contro il 75.82% rispetto al 2004 con un meno 4.95%. Per le provinciali il dato della città si ferma al 69.69% rispetto al 74.96% del 2004 con un meno 5.27%. Affluenza quindi in calo anche se meno evidente per le comunali. Vi ricordiamo che lo spoglio è iniziato solo per le europee e alle 14 di oggi pomeriggio si partirà dai consigli comunali e poi le provinciali. Aggiornamento alle 19 di ieri sera. Il dato aumenta solo alle comunali. Ecco i dati della prefettura di Piacenza (consultabili comune per comune qui) relativi alla partecipazione al voto alle ore 19 di domenica 7 giugno. Rispetto al 2004 diminuisce l’affluenza alle europee (61,64 % contro il 66 % di cinque anni fa), alle provinciali (60 % contro il 64,5 % di cinque anni fa), mentre cresce la partecipazione nei comuni (il 64, 98 % contro il 60,63 %).  Si vota sino alle 22  poi inizierà lo spoglio per le europee, lo scrutinio di provinciali e comunale è rinviato a domani dalle 14.Nel piacentino, alle 12 di ieri aveva votato per le europee il 38,25% degli elettori contro il 40,93% di 5 anni fa, mentre per le provinciali si sono pronunciati finora il 37,36% degli aventi diritto contro il 39,96% del 2004. Quasi uguale ai numeri del 2004 è invece la percentuale dei votanti per le comunali: alle 12 di oggi, siamo al 41% rispetto al 41,47% della tornata 2004.   Seggi aperti fino alle 22 di ieri sera per la seconda ed ultima giornata di voto per le elezioni europee ed amministrative. Affluenza in calo fino alle 22 di ieri: nel piacentino la percentuale di votanti era del 19,17% per le provinciali contro il 22,54% del 2004, mentre per le europee si era espresso il 19,64% degli aventi diritto, contro il 22,43% della precedente tornata. A macchia di leopardo il voto per le Comunali: fino alle 22 si era recato alle urne il 20,84% degli elettori. Sabato 6 e domenica 7 giugno 230240 Piacentini sono chiamati alle urne per eleggere una nuova provincia. Ampia la scelta dei candidati: Alberto Squeri per Unirsi al Centro, Pietro Vincenzo Tansini per i "Pensionati Piacentini", Loris Magnani per "Forza Nuova", Massimo Trespidi per il Popolo delle Libertà, Udc, Pensionati Emiliani, Lega Nord, Alleanza Sociale, Gianluigi Boiardi per il Partito Democratico, Idv, Codacons Lista Consumatori, Sinistra e Libertà, Pensionati e Precari, Io scelgo Boiardi, Comunisti Italiani, Rifondazione Comunista.Qualora uno dei candidati non ottenga una maggioranza assoluta (il 50% dei voti più uno) si andrà al ballottaggio il 21 e 22 giugno.Si voterà in 312 sezioni ripartite in Provincia, delle quali 108 nella sola Piacenza. Complessivamente saranno impegnati circa 1500 scrutatori. La prefettura sarà il punto di riferimento e di coordinazione per le operazioni e si occuperà anche della raccolta e diffusione dei dati relativi all’affluenza. 78.368 votanti per le elezioni provinciali. 77.388 per le elezioni europee e 61 cittadini comunitari residenti. Sono questi alcuni numeri  dellla tornata elettorale che attende la nostra città per il fine settimana. Per la prima volta voteranno 424 maschi e 440 femmine.Per quel che riguarda gli scrutatori, ne sono stati reintegrati 273, colmando così il vuoto che si era venuto a creare nei giorni scorsi.Per chi avesse smarrito la tessera, l’ufficio elettorale di Via Beverora rimarrà aperto oggi e domani fino alle 22. Per ora ne sono state duplicate 249.Come si vota:-Per le elezioni provinciali, scheda gialla;Tracciando un segno sul simbolo (oppure sul nome del candidato Consigliere) si vota sia il candidato presidente collegato, che il candidato Consigliere.Tracciando un segno solo sul nome del candidato presidente, il voto non si estende al gruppo o ai gruppi che lo sostengono.Con il doppio segno, si vota il candidato Presidente e il candidato Consigliere.-Per le elezioni comunali, scheda azzurra: in questo caso ci sono due modalità di voto;Per i comuni fino a 15.000 abitanti si può votare:Tracciando un solo segno sul nome del candidato sindaco.Tracciando un solo segno sul simbolo.Tracciando un segno sul candidato sindaco e sul simbolo elettorale. In questo modo si vota per il candidato sindaco e la lista a lui collegata.Si può anche dare una preferenza ad un candidato consigliere della lista votata.-Per i comuni con meno di 15.000 abitanti si può votare:Tracciando un segno sul nome del candidato sindaco, il voto non si estende alla lista o alle liste che lo sostengono.Tracciando un segno sulla lista, il voto si estende anche al candidato sindaco ad essa collegata.Si può anche esprimere una preferenza indicando il cognome del candidato consigliere della lista votata.Si può votare anche in modo disgiunto, ossia scegliendo il candidato sindaco e una lista diversa da quella del candidato sindaco.-Per le elezioni europee l’elettore, all’atto di votazione, riceverà un’unica scheda, di colore diverso a seconda della circoscrizione elettorale nella cui liste è iscritto.Nello specifico, lista marrone nell’italia nord-orientale; lista grigia nell’italia nord-occidentale; lista rossa nell’italia centrale; lista rosa nell’italia insulare.Il voto di lista, si esprime tracciando sulla scheda un segno sul contrassegno corrispondente alla lista prescelta.I voti di preferenza, si esprime nel numero massimo di tre scrivendo nelle apposite righe il nome ed il cognome o solo il cognome dei candidati preferiti. Non è ammessa l’espressione del voto di preferenza con indicazioni numeriche.

Radio Sound