Sottoscritto oggi, venerdì 15 maggio, nella sala Giunta della Provincia il "Protocollo d’Intesa per la realizzazione del Portale Territoriale per i servizi dell’immigrazione", una delle iniziative previste dal progetto provinciale "Integrazione lavorativa e sociale degli immigrati nella provincia di Piacenza" finanziato dal Ministero dell’Interno con i fondi UNRRA 2008. hanno sottoscritto il documento, oltre all’assessore provinciale alle Politiche Sociali Paola Gazzolo, rappresentanti dei soggetti privati coinvolti, ovvero: Camera di Commercio (Anna Tanzi), CGIL (Gianni Copelli), CISL (Gianni Salerno), Confindustria (Alessandro Molinari), CNA (Giovani Ambroggi), Unione Commercianti (Gianluca Barbieri), Confcooperative (Luca Cattanei), Caritas (Giuseppe Chiodaroli), Croce Rossa Italiana (Domenico Grassi), ANOLF (Maja Grubisic), Associazione "Fiorenzuola oltre i confini" (Luigi Danesi).Obiettivi e contenuti del protocollo sono stati spiegati, nell’incontro, dall’assessore Gazzolo. "Con questa firma – ha detto l’assessore -. diamo avvio alle attività per la realizzazione del Portale Territoriale per i servizi dell’immigrazione. Portale che sarà sviluppato all’interno del Portale Territoriale Rete Piacenza (la piattaforma web che rappresenta il punto di accesso unitario ai servizi erogati dalla Pubblica Amministrazione) e sarà la porta di accesso a tutti i servizi territoriali di interesse dei cittadini stranieri. In particolare, l’intesa ha l’obiettivo di migliorare la conoscenza e l’accesso ai servizi attraverso il collegamento e lo scambio informativo tra Pubblica Amministrazione e soggetti privati. E’ un’azione prioritaria di un progetto, presentato dalla Provincia di Piacenza e cofinanziato dal Ministero degli Interni, elaborato congiuntamente dagli assessorati provinciali alle politiche sociali e alla formazione e lavoro, e collegato alle attività previste dal Piano Territoriale Provinciale per azioni di integrazione sociale a favore dei cittadini stranieri immigrati (anno 2009). Il progetto rientra nelle azioni poste in essere dalla Provincia in questi anni per: 1) rafforzare l’agire in rete, nella consapevolezza che il lavoro in sinergia di Istituzioni e organizzazioni della società civile aumenta l’efficacia e la sostenibilità delle azioni di inclusione dei cittadini stranieri; 2) sostenere un processo di innovazione della pubblica amministrazione: siamo la prima Provincia in Italia che ha realizzato un portale come RetePiacenza.it , per migliorare il dialogo fra la Pubblica Amministrazione e i cittadini e consentire l’accesso on line ai servizi pubblici (questo protocollo si collega al protocollo siglato, grazie alla collaborazione della Prefettura, tra tutti gli enti periferici dello Stato e le Istituzioni locali); 3) favorire l’inserimento sociale e lavorativo dei cittadini stranieri e determinare ricadute positive sulla coesione sociale e sull’economia locale; 4) incrementare l’occupabilità delle donne straniere, in particolare di quelle che si occupano nelle professioni sociosanitarie, che le famiglie conoscono come badanti; 5) favorire l’integrazione dei cittadini stranieri rimuovendo gli ostacoli che ancora oggi non permettono una civile convivenza e facilitando l’apprendimento della lingua italiana,delle nozioni di educazione civica e dei servizi che offre il nostro territorio; 6) accelerare i tempi di risposta fra gli enti, anche per favorire un maggior controllo sull’impiego di manodopera immigrata e un maggior contrasto all’irregolarità del lavoro; 7) favorire il reperimento di informazioni on line, evitando di appesantire il lavoro degli sportelli e i tempi di attesa dei cittadini. Alla costruzione del portale lavorerà un gruppo tecnico". L’assessore ha espresso la sua soddisfazione per il numero considerevoli di soggetti firmatari. Una adesione che potrà essere ulteriormente estesa.