Tra le villette de Ivaccari, arrestato 28enne su cui pendeva ordine carcera

Si aggirava con fare sospetto tra le villette della zona residenziale de Ivaccari un 28enne di Siracusa che è stato arrestato dalla polizia. Sul giovane pendeva un ordine di carcerazione, spiccato dalla Procura di Siracusa, per inottemperanza ad un foglio di via obbligatorio da Firenze. Il 28enne, che ha numerosi precedenti per reati contro il patrimonio, è stato associato al carcere delle Novate dove sconterà la condanna a due mesi. Blocca un ladro dopo averlo inseguito in pieno centro di Piacenza. Protagonista dell’episodio è stata la titolare di uno studio di tatuaggi di via Calzolai, Cecilia Remondi, la quale – aiutata da altre due persone e dai vigili – ieri pomeriggio ha rincorso e acciuffato un giovane che era appena uscito dal suo studio. Con sé il giovane aveva il portafogli della negoziante, ma i soldi contenuti – circa 150 euro – erano già spariti. Al vaglio della Polizia Municipale la posizione del giovane; si cerca anche un uomo sui 40/45 anni che avrebbe partecipato al furto facendo da palo. Rinvio a giudizio per la responsabile dell’ufficio anagrafe del Comune di Carpaneto, Monica Anelli, e per la presidente dell’associazione Esperanza, Luisa Fasano. Le due donne sono accusate in concorso per falso e abuso d’ufficio nella vicenda nell’ambito della quale decine di argentini che avevano chiesto la cittadinanza italiana iure sanguinis – cioè in virtù di un avo italiano – si erano rivolti al Comune della Valchero per ottenere una residenza. Le pratiche, secondo l’accusa, sarebbero state fatte pagare 1200 euro l’una. La difesa delle due donne si è detta certa che "il dibattimento servirà per chiarire gli equivoci che si sono creati".

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