Sport ed alimentazione, lunedì un convegno

Bayer Italia e Provincia di Piacenza organizzano, in collaborazione con l’Istituto Tecnico Agrario Statale (I.T.A.S.) Raineri di Piacenza e con la Sezione piacentina del C.O.N.I., due eventi di livello nazionale che hanno lo scopo di consolidare il rapporto tra una corretta alimentazione e l’attività sportiva. I due eventi, entrambi in programma nella giornata di lunedì 27 aprile, sono: il convegno dal titolo  "I record vengono anche dalla terra: i prodotti italiani protagonisti in una sana alimentazione sportiva", che si svolgerà  nella mattinata di lunedì 27 aprile presso la sede dell’I.T.A.S. Raineri, a Piacenza, e un incontro conviviale, in programma nella serata di lunedì al Castello di S. Pietro in Cerro. I due eventi sono strettamente legati al Torneo Internazionale Under 18 di tennis che si svolge da inizio maggio a Salsomaggiore. La manifestazione, giunta quest’anno alla sua 26° edizione, è tra le più importanti al mondo nel suo genere ed ha tra i suoi convinti sostenitori sia Bayer Italia, azienda che considera lo Sport e i Giovani destinatari privilegiati della sua attività di comunicazione, sia la Provincia di Piacenza. I due eventi sono stati presentati oggi in conferenza stampa nella sede della Provincia dal presidente dell’Amministrazione provinciale Gianluigi Boiardi, dagli assessori provinciali all’Agricoltura, Mario Spezia, e allo Sport, Paola Gazzolo, da Paola Sidoti, responsabile della comunicazione di Bayer CropScience, dal dirigente del Centro scolastico agroalimentare Mauro Sangermani e dal presidente della Sezione piacentina del CONI Stefano Teragni. Presente all’incontro anche Luigi Cenci, del Comitato promotore del Torneo di tennis di Salsomaggiore. Scopo della cena di S. Pietro in Cerro, ha spiegato Mario Spezia, è far incontrare i rappresentanti del Torneo (che vede la partecipazione di 400 ragazzi e ragazze di 40 nazioni di tutto il mondo) con il territorio e la cucina piacentina (per cui grande presentazione dei salumi DOP, del Grana Padano, dei vini DOC e dei piatti tipici della cucina presentati dagli allievi della locale Scuola Alberghiera). La cena inizierà alle 20,30 e vedrà la presenza della campionessa Raffaella Reggi. Scopo del convegno, aperto a tutta la cittadinanza ma rivolto, in particolare, a ragazzi, loro famiglie, istruttori e docenti di sport, è ribadire l’insostituibile ruolo che l’agricoltura ha anche in ambito sportivo: un atleta, per raggiungere le migliori prestazioni, ha bisogno, in primo luogo, di alimenti che gli forniscano le necessarie energie; poiché ogni alimento ha origine dalla terra, occorre rivalutare tutto il sistema agroalimentare, fatto di lavoro, studio, innovazione, ingegno e che ci garantisce le risorse per sopravvivere. Scopo non secondario del convegno, inoltre, è contribuire a promuovere tra chi pratica lo Sport, e soprattutto tra i giovani, un’etica che si regga sui principi dell’onestà, della correttezza, del rispetto dell’avversario, della tutela della salute e del rifiuto dell’uso di sostanze dopanti. Il convegno inizierà alle 10,30 con i saluti di Gianluigi Boiardi, di Mauro Sangermani e di Stefano Teragni. Previsti, a seguire, gli interventi di Paola Sidoti, di Antonio Ubaldi, dell’Università di Parma (la Piramide alimentare), di Piero Cravedi, dell’Università Cattolica del Sacro Cuore ("La sicurezza alimentare comincia in campo"), di Gianfranco Beltrami, Presidente dell’Associazione dei Medici sportivi di Piacenza ("La  sicurezza alimentare continua in campo"), di Alessandro Bossalini, Campione piacentino di Scherma di livello internazionale (una testimonianza sull’alimentazione di un atleta professionista), e di Aldo Ferrero, dell’Università di Torino ("Coltura&Cultura, per conoscere i valori dell’agricoltura italiana"). Coordinerà l’incontro il giornalista Paolo Viana. Nel suo intervento di oggi in conferenza stampa, Gianluigi Boiardi ha messo soprattutto in rilievo lo stretto rapporto tra agricoltura e cultura di un territorio. La nostra cultura agroalimentare è di livello altissimo, la Provincia è impegnata a promuoverla e a far conoscere i nostri prodotti agroalimentari, che sono sani e che sono in grado di fornire a chiunque, anche agli sportivi, le risorse necessarie a svolgere al meglio la propria attività: consumare prodotti sani e sicuri, come sono quelli piacentini, è una forma di doping ammessa ed intelligente. Da Paola Sidoti, soprattutto la sottolineatura dell’impegno del suo Gruppo a promuovere una sana alimentazione, anche attraverso lo studio e l’approfondimento della conoscenza dei prodotti alimentari del nostro Paese (in questo senso muove una collana di volumi che Bayer sta producendo). Mauro sangermani ha soprattutto posto in rilievo la realtà del Centro scolastico da lui diretto, che accoglie la fliera completa dell’istruzione agraria superiore e che da anni è impegnato nella promozione dell’educazione alimentare tra i ragazzi. Sul contributo che il convegno può dare a ridurre due tra i problemi maggiori che travagliano i nostri bambini, l’obesità e la sedentarietà, si è soffermato Stefano Teragni. Utile in questo senso sarà la testimonianza di Alessandrto Bossalini. Teragni ha anche rimarcato la concreta collaborazione tra CONI e Provincia, in questi anni, per promuovere l’attività sportiva nella nostra comunità, soprattutto tra i giovani. Da Luigi Cenci, un richiamo ai contenuti di un torneo che è oggi una tra le  manifestazioni più significative, a livello mondiale, nel suo genere. Conclidendo, Paola Gazzolo ha richiamato l’impegno pluriennale della Provincia nel favorire la diffusione della pratica sportiva tra i cittadini, in particolare tra i giovani, a prescindere da condizionamenti fisici o di altro genere. E’ questa una azione che rientra in un più vasto impegno teso a migliorare la qualità della vita della comunità di competenza. Non poteva perciò mancare il sostegno dell’Amministrazione provinciale a due iniziative che si collocano in questo spirito e  perseguono gli obiettivi indicati.

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