In Cammino con l’Unicef, quest’anno alla Scuola di polizia

Si chiudono con la tradizionale manifestazione "In Cammino con l’Unicef" gli eventi collaterali della 14esima Placentia Marathon for Unicef. Sabato 18 aprile l’aula Magna della Scuola Allievi Agenti della Polizia di Stato ospiterà l’evento che, per quest’anno, non potrà proseguire nel solco della tradizione tracciata nelle passate edizioni. A causa delle avverse condizioni meteo previste per i prossimi giorni, e vista l’impossibilità di usufruire del Campo Daturi e di Palazzo Farnese, gli organizzatori della manifestazione hanno deciso di cambiare radicalmente il programma dell’evento, raggruppando tutti gli studenti che aderiranno all’iniziativa nei locali della Scuola di Polizia per una cerimonia nella quale verranno estratti i premi della Lotteria del Cuore e verrà consegnato all’Unicef il ricavato delle iniziative del 2009. A darne l’annuncio sono intervenuti questa mattina, nella sala Giunta della Provincia, l’assessore provinciale allo Sport Paola Gazzolo, l’assessore allo Sport del Comune di Piacenza Paolo Dosi, il direttore della Scuola di Polizia Mattia La Rana, il presidente del comitato provinciale Unicef Giovanni Cuminetti e l’organizzatore Pietro Perotti. "La forza di questi eventi sta nel riuscire a mettere insieme tanti soggetti – ha sottolineato l’assessore Gazzolo -. Questo fattore rappresenta un punto di forza per l’intera comunità e un modo più efficiente per raggiungere gli obiettivi che si pone l’Unicef". Dello stesso parere si è detto l’assessore Dosi, che ha voluto rimarcare la bontà del "modello Piacenza". A spostare l’attenzione sul tema della solidarietà è quindi intervenuto il direttore della Scuola di Polizia, Mattia La Rana. "Ai miei allievi cerco sempre di inculcare il valore della solidarietà – ha detto -, che assieme a quelli della sicurezza e dello sport aiutano a vivere meglio". L’avvocato Cuminetti ha poi spiegato i motivi che hanno indotto gli organizzatori a cambiare il tradizionale schema della manifestazione, senza dimenticare la tragedia dell’Abruzzo. "La mancanza di solennità pubblica si sposa bene con il momento che stiamo vivendo – ha detto -. Sono convinto che l’Unicef nazionale si muoverà per andare incontro anche alle esigenze dei bambini che stanno soffrendo a pochi chilometri da noi". Il ricavato della manifestazione e degli eventi collaterali, che verrà annunciato sabato nella cerimonia che avrà inizio alle ore 9.30 e terminerà un’ora più tardi, dovrebbe essere di circa 60mila euro. Tale cifra verrà interamente devoluta ai Centri per bambini realizzati dall’Unicef piacentina.

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