La bellezza della velocità, l’inno all’uomo che tiene il volante, l’attrattiva unica della lotta, la gloria della guerra, la distruzione dei musei. Il coraggio, l’audacia, la ribellione come elementi essenziali della poesia. E ancora: l’amor del pericolo, l’abitudine all’energia e alla temerità. Sono passati 100 anni dalla pubblicazione del manifesto futurista di Filippo Tommaso Marinetti. E per celebrarli l’associazione amici dell’arte organizza una conferenza dibattito – programmata per mercoledì 15 aprile alle 17 in sede – del giornalista Giordano Bruno Guerri, che nell’occasione presenterà il suo volume "Marinetti, invenzioni, avventure e passioni di un rivoluzionario", edito da Mondadori.E non è tutto perché in calendario c’è anche l’inaugurazione della mostra "Il futurismo dopo ieri dopo oggi" di sabato 18 aprile, sempre alle 17 sempre presso la sede della Ricci Oddi. La kermesse sarà divisa in tre sezioni: una dedicata ai piacentini che hanno reinterpretato il futurismo, un’altra a tutta scena per le opere di Bot e un’ultima riservata ai manifesti pubblicitari futuristi.