Servizio Sportello Europa, Paparo all’attacco sulla notizia per cui il Comune di Piacenza avrebbe di recente chiuso, destinando di fatto il personale assegnato ad altre mansioni, il Servizio Sportello Europa. " Se fosse confermato quanto ipotizzato ritengo – scrive Pararo – che si possa definire una scelta amministrativa e politica imbarazzante. Il mondo va nella direzione del collegamento, della collaborazione e della condivisione ed il Comune di Piacenza chiude l’ufficio che dovrebbe metterci in rete con i progetti e le realtà europee." "Sono proprio curioso di sapere", continua Paparo, "le motivazioni che hanno indotto l’Amministrazione a prendere questa scellerata decisione e mi piacerebbe inoltre sapere che cosa abbiamo intenzione di fare per il futuro. Scommetto che verrà fuori la solita ipotesi di esternalizzazione del servizio, magari a qualche solita cooperativa." "Si tratterebbe di un segnale di miopia preoccupante", prosegue il Consigliere Pdl" volto a non sfruttare al meglio le professionalità interne all’Ente". "Già da tempo", ricorda l’esponente in Consiglio Comunale, "mi ero permesso di suggerire alla Giunta ed alla maggioranza di fare una seria riflessione sulla scarsa propensione del Comune di Piacenza ( tranne l’eccezione del progetto sulla prevenzione dei rischi fluviali) di presentare progetti ed ottenere finanziamenti europei in quanto siamo il fanalino di coda a livello regionale." "Esistono esempi in Italia ed Europa di realtà virtuose ed inoltre il nostro Paese è notoriamente uno dei maggiori contribuenti dell’U.E.". "Questa è l’ennesima conferma, nel caso ve ne fosse stato bisogno, che mancano la volontà e la capacità politica da parte dell’Amministrazione negli ultimi anni di credere ed investire in un settore strategico ed importante come quello europeo," conclude Paparo, " oggi più che mai necessario per reperire fondi esterni in un momento di difficoltà ed utile ad aprire gli orizzonti progettuali della nostra città che rischia di soffocare nel provincialismo."