Le analisi dei Ris di Parma individuano l’ arma che ritengono sia stata usata la notte di Capodanno per uccidere il tabaccaio di Sant’Angelo Lodigiano Mario Girati, 73 anni: si tratta di un coltello da tavola molto affilato, simile a quelli usati nei ristoranti per la carne, che era stato sequestrato in casa di uno dei quattro indagati. Intanto, nelle scorse ore il pm Delia Anibaldi della procura di Lodi ha interrogato in carcere a Varese due dei sospettati, W.H., 28 anni, e C.I.., 25 anni, entrambi tunisini e clandestini, per perfezionare la ricostruzione della notte del delitto.