"Pd inaffidabile, irresponsabile, che dà l’impressione di stare puntando a perdere, più che a vincere". Sono duri i toni del segretario provinciale di Rifondazione Comunista Roberto Montanari, che oggi ha presentato il contributo programmatico sulle prossime elezioni provinciali. Diverse le priorità, quali il no al nucleare, alle privatizzazioni e alle cementificazioni- fatta esclusione per la realizzazione di scuole, ospedali e dell’edilizia popolare residenziale- ma anche la promozione di iniziative a favore dei ceti più deboli, come affitti a prezzo calmierato. Inoltre il sostegno ad interventi per tipologie differenti di irrigazione dei campi per contrastare le crisi idriche e infine una maggior attenzione al benessere degli animali. Il programma è già stato inviato al candidato e attuale presidente Boiardi: da lui e non dal Pd- spiega Montanari- sono attese risposte. "Rifondazione? Mi sembra un partito alla frutta, alla canna del gas" . Non si fa certo attendere la replica di Paolo Botti, segretario provinciale del Pd alle parole di Montanari. Sarà molto complicato- dichiara Botti- trovare motivi di convergenza.
