L’80 per cento della violenza sulle donne avviene tra le mura di casa. Anche a Piacenza è così. Non ci sono identikit, la violenza nei confronti del sesso femminile è quanto di più democratico esista. Se n’è parlato oggi in Provincia, nel giorno dell’avvio di un progetto che intende – in vista del prossimo 25 novembre, data della giornata internazionale contro la violenza – costituire un osservatorio permanente, avviare attività di formazione per personale sanitario e operatori del settore e sensibilizzare i cittadini. Ogni 96 minuti in Italia viene ritrovato il cadavere di una donna vittima di violenze, nel mondo le morti sono una ogni otto minuti. Si capisce perché di fronte a una simile emergenza tra gli attori del progetto provinciale ci sia anche la Regione che, per la causa, ha stanziato 30mila euro.
