Avrebbero agito in sei, ma, secondo i carabinieri, sarebbe stato un marocchino di 16 anni di Castel San Giovanni l’autore materiale dello scempio all’ex convento di di San Bernardino a Borgonovo, avvenuto lo scorso sei marzo. Gli amici, tutti suoi coetanei e connazionali, lo guardavano mentre, armato di spranghe, distruggeva tutto: decine di vetri infranti, una statua della Madonna in gesso ridotta in mille pezzi e un organo reso completamente inutilizzabile. Il giovanissimo è accusato di danneggiamento aggravato contro edificio atto a culto religioso.