Era presente un folto gruppo piacentino guidato dal direttore Epaca Piacenza Milena Galli (con lei Ramona Capra, Maria Milza, Claudia Fagnoni, Roberta Questi, Laura Pedretti, Gianna Cordani, Maria Giuseppina Valla, Silvana Nemi, i segretari di zona Roberto Filippini e Luigi Lusardi), all’incontro territoriale Epaca, il patronato Coldiretti per i servizi alle persone, che si è svolto a Bologna, presso l’Hotel Carlton.Scopo dell’iniziativa, presieduta dal direttore nazionale Leo Fiorito, era illustrare ai convenuti gli obiettivi ed i programmi di lavoro per il 2009, ma anche per presentare ai responsabili ed agli addetti Epaca di tutta la regione, il nuovo presidente nazionale Paolo Rovellotti, il quale, riferisce Milena Galli, ha tratteggiato il nuovo progetto economico dell’Organizzazione agricola più rappresentativa in Europa, che si pone l’obiettivo prioritario di incrementare il potere contrattuale degli imprenditori agricoli ed una razionalizzazione delle filiere, da rendere tutte agricole, tutte italiane, "firmate" e legate strettamente con il territorio, ovvero, ha detto Rovelotti, il modo più razionale per ridurre la forbice dei prezzi tra produzione e consumo, in un momento di difficoltà economica per imprese e cittadini". Il presidente ha illustrato inoltre, il nuovo "brand" Epaca, che mira a ribadire l’impegno del patronato, per ampliare nel prossimo futuro, servizi e professionalità.Il direttore di Coldiretti Emilia Romagna Claudio Dusi, ha sottolineato come Coldiretti abbia proposto in regione la realizzazione di "fattorie sociali" come nuova opportunità per le aziende agricole. "Si tratta di un nuovo servizio, ha chiarito Dusi, che le imprese agricole possono svolgere al servizio della collettività, per realizzare, nelle realtà rurali, asili nido o servizi di assistenza per anziani e disabili". E’ una iniziativa che tra l’altro ha suscitato una sollecita adesione da parte dell’assessore regionale all’Agricoltura, Tiberio Rabboni che ha annunciato l’intenzione di inserire le "fattorie sociali" nel prossimo bando della misura 311 del Programma di Sviluppo rurale.All’incontro di Bologna è intervenuta anche Anna La Rocca dirigente del Ministero del Lavoro, che ha illustrato il nuovo Regolamento riguardante l’attività dei patronati. Nella riunione sono stati altresì attribuiti gli attestati agli operatori Epaca che hanno partecipato a specifici corsi di aggiornamento (tra cui la piacentina Ramona Capra) e sono stati consegnati a tutti i presenti ulteriori strumenti formativi a supporto dell’attività di patronato. Successivamente, dai singoli coordinatori del patronato, è stata dettagliata la programmazione delle attività per l’anno 2009. Una giornata importante quindi, per un utile confronto su un Ente con grandi margini di crescita, con l’obiettivo di diventare sempre più un’ampia forza sociale.
