Sedici anni di carcere per Andrea Scacchi, il bancario 59enne di Ospedaletto Lodigiano condannato con rito abbreviato per l’omicidio del padre Carletto Scacchi, 93 anni, l’8 febbraio dello scorso anno. Il giudice perl’udienza preliminare di Lodi Luigi Gargiulo ha sostanzialmente accolto la richiesta del pubblico ministero Paolo Filippini, che aveva di fatto sposato molte delle tesi del difensore del parricida, avvocato Emanuele Basile di Casalpusterlengo. A evitare al figlio l’ergastolo per aver ammazzato l’anziano genitore a fucilate è stata la ricostruzione di quelle drammatiche ore: Andrea Scacchi si presentò a casa del padre portando con sè il fucile da caccia, con il quale poi sparò a bruciapelo, ma non lo avrebbe fatto per premeditazione, semplicemente per potersi difendere, con la sola presenza dell’arma, nel caso in cui la badante romena dell’anziano si fosse presentata con i figli e con suoi connazionali per prelevare il 93enne Guardamiglio – "Ho ucciso il mio datore di lavoro perché mi aveva fatto perdere tutti i punti della patente e a quel punto mi voleva togliere anche il mio lavoro di camionista": queste le motivazioni che ieri in udienza preliminare a Lodi il 53enne romeno Alber Muzaka ha fornito per l’omicidio di Domenico Passariello, l’imprenditore paullese dei trasporti 62enne ammazzato a coltellate l’11 febbraio dello scorso anno nel suo ufficio presso la Quick Line and Logistics di Guardamiglio. Il procedimento a porte chiuse con rito abbreviato si è appena aperto e Muzaka, reo confesso, un matrimonio fallito e oltre due anni di lavoro per il gruppo Passariello allo spalle, ha deciso di rendere al gup dichiarazioni spontanee. Ora bisognerà vedere se il giudice deciderà di tenerne conto e in che misura. Duemila incidenti domestici all’anno tra Lodi e Provincia. E il pentolino sul fuoco è il fattore scatenante più frequente. Ecco perchè la sezione di Lodi dell’Associazione Nazionale Vigili del Fuoco del Corpo Nazionale ha redatto tanto di vademecum per cercare di ridurre il dato allarmante. L’opuscolo è stato presentato ieri mattina e stampato i 5.000 copie, 750 delle quali già distribuite. Dagli asili alle superiori: perchè per imparare a prevenire non è mai troppo presto. L’iniziativa è patrocinata dalla Provincia di Lodi