Incontro oggi in Provincia convocato dall’assessore provinciale ai trasporti Patrizia Calza con i comuni che hanno passaggi a livello lungo la linea ferroviaria Piacenza – Alessandria – Torino (Rottofreno, Sarmato e Castelsangiovanni) per avviare un percorso che dovrebbe portare alla eliminazione di queste barriere. La Regione ha infatti reso noto, come ha comunicato l’assessore Calza agli amministratori ed ai tecnici presenti, che l’Ente ferroviario di Stato sta valutando la possibilità di eliminare queste intersezioni tra strada ferrata e strada carrozzabile. La Regione ha perciò chiesto alle Province, nostra compresa, di avviare un confronto con i Comuni interessati per capire quanti sono i passaggi a livello presenti sulla linea e stabilire quali possono essere eliminati con soluzioni progettuali. Si è trattato di un incontro interlocutorio, che sarà seguito da altri. Ne è comunque emersa la comune constatazione che eliminare alcune barriere porrà problemi di particolare difficoltà (il passaggio a livello di S. Nicolò, per esempio) e che alcune delle soluzioni proposte nel 2004, allorché il problema della eliminazione delle barriere egualmente si pose, non sono più percorribili, per le modifiche nel frattempo intervenute nel quadro urbanistico delle zone interessate. Comunque tutti questi problemi, come già detto, verranno esaminati ed approfonditi in successivi incontri. In tutto, i passaggi a livello presenti sulla linea, nei tre comuni interessati, sono dieci: due su strade provinciali, in comune di Rottofreno (lungo la provinciale per Calendasco, all’interno dell’abitato di S. Nicolò, e all’altezza del supermercato il Gigante), quattro su strade comunali in comune di Rottofreno, tre su strade comunali in comune di Sarmato, uno sulla strada comunale per Fontana Pradosa in comune di Castelsangiovanni.