A seguito dell’interrogazione del capogruppo di Alleanza Nazionale-Popolo della libertà Andrea Paparo, il quale chiede cosa abbia programmato il Comune per onorare la memoria dell’artista piacentino Bot, in occasione del centenario del movimento futurista, l’assessore alla Cultura Paolo Dosi precisa quanto segue."In occasione del centenario del Manifesto marinettiano, il Comune intende partecipare alle celebrazioni nazionali ed europee del movimento, con una serie di iniziative sia a carattere espositivo che di studio, nonché di approfondimento del profilo territoriale del movimento futurista e dei suoi incroci nazionali. Pertanto, tra marzo e maggio avrà luogo un convegno nel corso del quale saranno trattati temi quali "Piacenza futurista nell’Italia delle province (1909-1939)" e su "L’ideale modernista: Piacenza tra futurismo e fascismo". L’iniziativa prevede la presenza di studiosi del movimento di Marinetti, assai noti a livello nazionale.A ottobre, è prevista inoltre una mostra dal titolo "Futurismi a Piacenza", che vedrà l’approfondimento delle esperienze futuriste e neofuturiste, dei rapporti tra Marinetti e i futuristi piacentini e della figura di Osvaldo Bot. Il 1929 è infatti l’anno in cui Bot prese parte a un’importante mostra collettiva della Galleria Pesaro di Milano".