Presidio Usb contro i licenziamenti. “I signori della logistica usano i ricatti e la repressione antisindacale per fermare le lotte. Si sbagliano”. Questa mattina i lavoratori iscritti al sindacato USB hanno organizzato un presidio davanti alla prefettura. Una manifestazione mirata a protestare contro l’ondata di licenziamenti messi in atto dall’azienda GLS. Il 29 gennaio sono state consegnate a 38 lavoratori di GLS 32 lettere di licenziamento e 6 di sospensione.
“Quando il padrone utilizza i fornitori di servizio, gli appaltatori, al massimo risparmio, per pagare il meno possibile, si ottengono condizioni di lavoro da schiavismo del terzo millennio” commenta Roberto Montanari, del sindacato.
“Stiamo preparando un incontro con il ministro Di Maio per spiegare come è il sistema degli appalti. Cooperative falsi e società finte, come si comportano con i lavoratori” annuncia Montanari.