Si ubriaca, torna a casa barcollando e per non far arrabbiare il padre, si inventa una storia. Protagonista un 16enne marocchino, che messo alle strette dai carabinieri, ritratta tutto. Minacciato con un coltello, costretto a bere, addirittura picchiato dai suoi amici. Di fronte a un racconto del genere, un genitore non può non allarmarsi. E così è stato. Il padre ha chiamato i carabinieri di Borgonovo, dove la famiglia straniera risiede. Il giovane però, subito portato al pronto soccorso per accertamenti, non aveva segni di lesioni sul corpo. Di qui i primi sospetti, più tardi la conferma: una volta tornato in sé, il giovanissimo ha confessato: temeva la reazione del padre. Si è inventato tutto.