Nicola Zingaretti sarà a Piacenza l’11 gennaio prossimo per lanciare anche nella nostra città la sua campagna verso le primarie del Partito Democratico del 3 marzo prossimo. Ad annunciarlo i promotori del comitato piacentino a sostegno della candidatura del Presidente della Regione Lazio, che si è costituito in vista delle prime scadenze del congresso, le riunioni nei circoli che si terranno dal 7 al 23 di gennaio. Del comitato fanno parte, tra gli altri, la parlamentare piacentina del Pd Paola De Micheli, il sindaco di Travo Lodovico Albasi, Silvio Bisotti, Elisabetta Rapetti, Nicoletta Barbieri, Marcello Petrini e Martina Affaticati.
“In questi giorni in cui ci tocca assistere all’incapacità del governo gialloverde – affermano i promotori del comitato – che in sei mesi di confusione e conflitti interni ha sperperato i nostri soldi negli interessi sul debito e seminato sfiducia, c’è più che mai bisogno di una proposta forte di opposizione e di alternativa. La campagna di Nicola Zingaretti per cambiare il Partito Democratico e lasciarci alle spalle un lungo periodo di sconfitte viene da lontano ed è quella più convincente”.
“Abbiamo bisogno di una stagione – continuano – di risveglio civile per l’Italia. Nel segno del cambiamento e della partecipazione, senza nessuna nostalgia del passato, cercando di recuperare un rapporto anche sentimentale con le persone. Soltanto così i valori che appartengono al centrosinistra potranno tornare ad essere un orizzonte possibile per l’Italia”.
“Le proposte di Zingaretti sono scritte nella mozione – proseguono – e vertono su alcuni concetti chiave: un’economia più giusta, fondata sulla sostenibilità ambientale e sociale. Con l’obiettivo di riportare al primo posto le persone”.
“Umanità, impegno civile, riscatto per i più deboli, accoglienza, apertura all’Europa e al mondo sono i valori che dobbiamo contrapporre alla nuova destra populista, quella che soltanto a pochi chilometri dalla nostra città, nella vicina Lodi, ha promosso la vergognosa esclusione dei bambini stranieri dalle mense scolastiche. Abbiamo bisogno del coraggio evocato da Papa Francesco in occasione della Giornata della Pace: ‘Beato il politico che è impegnato nella realizzazione di un cambiamento radicale. Beato il politico che sa ascoltare. Beato il politico che non ha paura’”.
“L’impegno a fianco di Nicola Zingaretti – aggiungono – per i militanti e gli elettori del Pd, compresi i tanti delusi negli ultimi anni, deve coincidere con una rigenerazione dell’opposizione anche a livello locale, nei confronti delle amministrazioni di centrodestra. Che a partire dal Comune di Piacenza, hanno brillato soltanto per il loro immobilismo. Senza un’idea di città e soprattutto senza una strategia per affrontare i due temi chiave del futuro del nostro territorio, quello dello sviluppo per creare nuova occupazione, e quello ambientale per contrastare in maniera efficace l’inquinamento”.
“Il Pd ha bisogno di una classe dirigente rinnovata che accompagni il centrosinistra di nuovo alla vittoria, e Zingaretti le sue elezioni amministrative le ha già vinte. Ci diamo appuntamento l’11 gennaio – concludono – per incontrare Nicola Zingaretti e per iniziare un percorso di ascolto e rinnovamento che porti una grande partecipazione alle primarie del 3 marzo”.