La Filiale di Gropparello della Banca di Piacenza compie 80 anni. L’Istituto aprì uno sportello nel centro della Val Vezzeno nel dicembre 1938: fu la seconda sede che aprì in provincia, dopo quella di Borgonovo. A celebrare l’anniversario della Filiale (che oggi ospita la Caserma dei Carabinieri) sono stati, col sindaco Ghittoni, i Presidenti del CdA e del Comitato esecutivo della Banca, Nenna e Sforza Fogliani, oltre che il Direttore generale, Crosta. In particolare, i due Presidenti hanno, nei loro interventi, sottolineato che la Banca di Piacenza aprì il suo Sportello subentrando ad una banca nazionale che aveva abbandonato il centro, con lo stesso personale che già vi operava. Entrambi i Presidenti hanno anche sottolineato la funzione delle banche di territorio, che vivono in simbiosi con il territorio stesso proprio perché crescono se il territorio cresce e ne soffrono nei loro bilanci se le attività del territorio sono ferme. Le banche locali, poi, coprono i “buchi” lasciati da altri e la loro funzione si rivela necessaria ed opportuna anche ai fini di salvaguardare la concorrenza (e i suoi effetti benefici) nei singoli territori.
Purtroppo, negli ultimi tempi, la politica ha invece dimenticato questa funzione importante aprendo la strada a oligopoli bancari, che sono proprio l’obiettivo della Finanza internazionale, che sembra prevalere in molti organismi europei e mondiali. Sono intervenuti – esprimendo sensi di viva gratitudine per la Banca ed anche per il Titolare della Filiale Gariboldi – il Sindaco ed il Parroco don Groppi, che ha impartito anche la benedizione ai locali.