AGGIORNAMENTO – Circolazione ferroviaria regolare dalle 11.35 sulla linea convenzionale Bologna – Piacenza. Si sono conclusi i rilievi dell’Autorità Giudiziaria, intervenuta a seguito dell’investimento mortale di un operaio di una ditta esterna – che stava lavorando per conto di RFI – avvenuto alle 9 di questa mattina in prossimità della stazione di Fiorenzuola. Per accertare le cause dell’incidente è stata avviata anche un’inchiesta interna. Le persone in viaggio sono state costantemente informate con annunci nelle stazioni, a bordo dei treni, attraverso la app Trenitalia e assistite direttamente nelle stazioni di Bologna, Parma, Fidenza, Fiorenzuola, Piacenza e Milano, le località maggiormente interessate dalla necessaria riprogrammazione dei servizi.
Sono stati 14 i treni coinvolti: 2 Frecce e 5 Regionali hanno registrato ritardi fra 30 e 80 minuti e 7 Regionali sono stati cancellati per parte del percorso. Istituito un servizio di autobus fra Parma e Piacenza con fermate intermedie a Fidenza e Fiorenzuola. Nessuna ripercussione sul servizio AV Bologna – Milano.
Il Gruppo FS Italiane esprime il proprio cordoglio e la propria vicinanza ai familiari dell’operaio.
Tragico infortunio sul lavoro a Fiorenzuola, muore un operaio di 59 anni. I fatti sono accaduti questa mattina. L’uomo stava lavorando con alcuni colleghi lungo i binari in prossimità della stazione del capoluogo valdardese: il gruppo di lavoratoria stava allestendo un muro in cemento lungo il binario 3 quando è sopraggiunto un treno merci. Per motivi da chiarire, il 59enne è stato travolto dal convoglio.
Subito i colleghi hanno chiamato i soccorsi e sul posto è intervenuto il 118 con ambulanza e automedica insieme all’eliambulanza dall’ospedale Maggiore di Parma: gli operatori sanitari hanno iniziato le manovre di rianimazione ma per il 59enne non c’era già più nulla da fare.
Sul luogo della tragedia sono intervenuti anche i carabinieri di Fiorenzuola e la polizia ferroviaria: le forze dell’ordine stanno ora cercando di appurare la dinamica di quanto accaduto.
Sindacati: “Urgente un incontro sull’accaduto e sulle tematiche della sicurezza alla Direzione Regionale di RFI”
Stamattina intorno alle ore 8.30, sulla linea ferroviaria Bologna-Milano storica, nei pressi della stazione di Fiorenzuola, si è purtroppo verificato, un grave incidente sul lavoro, che ha visto la morte di un operaio di 59 anni, appartenente alla ditta ICF 2, operante per conto di RFI, società dell’infrastruttura di FS.
Il lavoratore stava eseguendo lavori di realizzazione di plinti di basamento per i nuovi pali della linea elettrica di alimentazione delle ferrovie, a lato del binario pari (direzione nord), presso la stazione di Fiorenzuola. Il lavoratore è stato urtato dalla scaletta del locomotore di un treno merci transitante in senso opposto, e purtroppo, nonostante i tentativi di rianimarlo, è deceduto. Dalle prime notizie, non siamo al momento sicuri se, in quel momento, fossero presenti agenti di RFI di protezione al cantiere di lavoro, ma che fosse attivo il sistema di protezione “TWS”, che allerta gli addetti a lavorazioni nei pressi del binario, emettendo suoni e luci lampeggianti, all’approssimarsi di un treno.
Come Segreterie Regionali dei Trasporti dell’Emilia Romagna, siamo a denunciare questo ennesimo incidente mortale lungo i binari, che, temiamo, sia originato da una eccessiva pressione sui lavoratori, che porta ad ignorare in parte o totalmente le normative di sicurezza. Comunque, in attesa delle indagini sulla tragedia, da parte degli organismi competenti, abbiamo unitariamente chiesto un incontro urgente sull’accaduto e più in generale sulle tematiche della sicurezza, alla Direzione Regionale di RFI.
Nell’esprimere il più sentito cordoglio e vicinanza alla famiglia dell’operaio deceduto, chiediamo e lo faremo in tutte le sedi preposte, che sulle normative di sicurezza non ci siano deroghe. Le normative in materia, vanno applicate e fatte rispettare, al fine di evitare il ripetersi di simili tragedie.