Giornata mondiale di lotta all’aids, incontro con Nadia Galliano

Giornata mondiale di lotta all’aids

Un hashtag che è un invito – #Seguiteci – caratterizzerà la Giornata mondiale di lotta all’aids che l’associazione “La Ricerca” celebrerà sabato 1 dicembre con il lancio di una campagna di sensibilizzazione molto speciale perché ideata e studiata da un gruppo di giovani piacentini che la gestiranno tramite social (in una sorta di passaparola tra coetanei), sito Internet, diffusione di gadget e volantini.  “Seguiteci” diventa perciò un’esortazione a interessarsi, a cercare di conoscere quello che questi ragazzi e queste ragazze vogliono comunicarci. L’evento si terrà al mattino a Palazzo Galli (nel Salone dei Depositanti, via Mazzini 14) e avrà come testimonial la dottoressa Nadia Galliano, medico piemontese, classe 1988, autrice di “Seguimi con gli occhi”, romanzo toccante e delicato che affronta il tema dell’hiv ispirandosi a storie realmente accadute.  La mattinata sarà aperta alle 9,30 da una riflessione sull’utilizzo dei social da parte dei giovani: “Comunicazione e fiducia nella società mediatizzata”, relatore il professor Piermarco Aroldi, docente associato di Sociologia dei processi culturali e comunicativi dell’Università Cattolica (Facoltà di Scienze della Formazione).

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L’evento ruoterà dunque intorno al mondo giovanile: ai giovani in particolare è rivolto il romanzo di Nadia Galliano che ha voluto esplorare aspetti fondamentali come l’ascolto empatico, la relazione, l’emozione e la condivisione tramite la storia di una ragazza, Emma, che ha perso il fratello malato di aids; sui giovani è centrata la conferenza dell’esperto di comunicazione della Cattolica. Giovani, dicevamo (studenti del Liceo Gioia e dell’Isii Marconi, ragazzi e ragazze della parrocchia di San Nicolò, giovani genitori e giovani operatori impegnati in altri servizi dell’associazione “La Ricerca”), gli ideatori e al contempo protagonisti, della campagna di sensibilizzazione che sarà presentata nel corso della mattinata, frutto del progetto “VVV-Viral Vs Virus”, con cui l’associazione “La Ricerca” si è aggiudicata il premio del Community Award Program, promosso in Italia dalla società biofarmaceutica Gilead Sciences, progetto che ha consentito ai partecipanti, una cinquantina in tutto, di apprendere nozioni e strumenti – metodi, strategie, app, digital marketing – con cui dare utile sfogo alla propria creatività e quindi diffondere informazioni e riflessioni convincenti per far capire ai coetanei come e perché evitare comportamenti a rischio di contagio dell’aids e delle malattie sessualmente trasmissibili. Tra contatti diretti e social l’obiettivo è quello di raggiungere oltre 2.500 conoscenti. In regia di tutto questo la casa accoglienza per persone con hiv/aids “Don Venturini” (gestita dalla “Ricerca” in collaborazione con la Caritas diocesana) con la convinzione-speranza che i messaggi di educazione-formazione-informazione di contrasto alla diffusione delle malattie sessualmente trasmissibili possano avere maggiore efficacia di quanto non sia avvenuto finora.