Teatro della Memoria, il 24 novembre al Verdi di Fiorenzuola “Marocchinate”. Testo di Ariele Vincenti e Simone Cristicchi. AUDIO

 “Marocchinate”, rappresentazione che riporta alla memoria una tragedia risalente al 1944, arriva al Teatro Verdi di Fiorenzuola sabato 24 novembre 2018.

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Si tratta di un’altra storia da restituire alla Memoria. Nella scorsa Stagione, il dramma delle Foibe con Esodo di Simone Cristicchi. Quest’anno, con un testo scritto dallo stesso Cristicchi insieme a Vincenti, arriva la testimonianza di un’altra storia di violenza subita soprattutto dalle donne.

Le chiamavano, senza nessun riguardo, Marocchinate. Erano le migliaia di donne vittime di violenze, stupri e omicidi compiuti in Ciociaria dalle truppe marocchine dell’esercito francese nel 1944.

Con termine “marocchinate vengono generalmente definiti tutti gli episodi di violenza sessuale e violenza fisica di massa. Episodi ripetuti ai danni di svariate migliaia di individui di ambo i sessi e di tutte le età (ma soprattutto di donne).

Il teatro della Memoria ricorda ciò che non va dimenticato e soprattutto che non va ripetuto. E’ una rappresentazione scritta da Simone Cristicchi e Ariele Vincenti. Interpreti: Ariele Vincenti e Marcello Corvino al violino.

Marcello Corvino: “Si tratta di una pagina buia e tragica. Una vicenda consegnata alla storia solo dal film di De Sica “La Ciociara”, e prima ancora romanzo di Moravia“.

Corvino:

Marocchinate, racconta i terribili giorni successivi allo sfondamento, da parte degli Alleati, della linea di Montecassino. L’ultimo baluardo tedesco. Il nazismo e il fascismo rimane il peggio del peggio. Però noi vogliamo dire che anche se combatti per una causa giusta non sei autorizzato a stuprare o rubare. La storia la raccontano i vincitori, ma se questi hanno fatto delle schifezze, van dette“.

Regia di Nicola Pistoia. Corvino Produzioni

Approfondimenti sul termine Marocchinate.

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