Massimo della pena. Questo il verdetto del Tribunale di Londra per Ronny Padilla giudicato colpevole per aver ucciso il piacentino Sabri Chibani.
Il 23enne ecuadoriano dovrà quindi scontare l’ergastolo per il delitto commesso e dovrà attendere almeno 16 anni per chiedere eventualmente il beneficio previsto dalla legge.
Sabri, tunisino di 19 anni, si era trasferito nella capitale inglese dopo aver vissuto per anni a Piacenza.
Il giovane si era diplomato all’Isii Marconi e aveva dato sfogo alla sua passione per il calcio giocando tra le fila della Spes Borgotrebbia. Nella nostra città aveva una fitta cerchia di amici e affetti.
Nel novembre 2017, però, Sabri aveva deciso di raggiungere la Gran Bretagna e, approdato a Londra, aveva iniziato a lavorare all’interno di un ristorante.
Il condannato all’ergastolo definì l‘accoltellamento un incidente –Stavo tagliando le patate per la cena quando Sabri mi è venuto incontro restando trafitto dal coltello – ma la testimonianza fu smentita da Sadok Chibani.
Il fratello della vittima infatti raccontò di aver assistito al delitto.