Piacenza capitale di Pneumologia: nella nostra città i massimi esperti a confronto. Il 16 e 17 novembre al Best Western Park Hotel si terrà il congresso regionale dell’Associazione Italiana Pneumologi ospedalieri. Un incontro dal titolo: “Modelli di integrazione ospedale – territorio per il paziente respiratorio”. La scelta di Piacenza non è casuale dal momento che il reparto di Pneumologia di Piacenza vanta come direttore Cosimo Franco, presidente della società scientifica in Emilia Romagna.
Il congresso si dividerà in quattro parti. Nel corso della prima parte saranno ospiti le associazioni di pazienti che presenteranno ai luminari le proprie richieste, domande, perplessità. Spazio poi a un tavolo dedicato alla lotta al fumo. Il terzo momento sarà poi incentrato sulla riabilitazione respiratoria: “Un tema questo molto attuale nella nostra provincia dal momento che il nuovo ospedale di Fiorenzuola ospiterà un polo interprovinciale riabilitativo che sarà realizzato nel 2019, una volta terminata la costruzione del blocco B. Infine i medici discuteranno sul tema delle cure palliative e delle disposizioni anticipate di trattamento” spiega il direttore generale dell’Ausl, Luca Baldino.
Le patologie respiratorie acute e croniche, come BPCO e asma, rappresentano oggi una vera e propria priorità. In Europa sono responsabili di un caso di morte su otto (38mila decessi in Italia). L’Organizzazione mondiale della Sanità ha stimato che per il 2030 polmoniti, tubercolosi, BPCO e tumore al polmone saranno responsabili di un caso di morte su cinque. In Emilia Romagna sono circa 500mila le persone affette da patologie croniche respiratorie, e si tratta solo dei casi conosciuti, dal momento che molti soggetti non sanno di avere malattie. L’aumento di incidenza e di prevalenza delle malattie respiratorie determina un peso sociale rilevante sia a livello assistenziale sia economico e rappresenta quindi una sfida importante da affrontare per i clinici e per i manager dalla sanità. A queste importanti e crescenti problematiche è dedicato il Congresso regionale della sezione Emilia Romagna dell’Associazione italiana pneumologi ospedalieri (AIPO), in calendario a Piacenza nel week end.
“La nostra provincia è all’avanguardia per la gestione del malato cronico – commenta Franco – la logica è quella di mantenere il paziente il più possibile vicino a casa per i controlli e visite, con un forte investimento dell’Ausl in attrezzature e formazione del personale in tutto il territorio. Sono stati acquistati una ventina di strumenti per le spirometrie e due pletismografi, da collocare rispettivamente negli ospedali di Castelsangiovanni e Fiorenzuola. Il centro di riferimento provinciale è la Pneumologia, che ovviamente garantisce le prestazioni di secondo livello”.