A Roncaglia sorgerà un capannone da 76mila metri quadrati che ospiterà le attività logistiche di un’azienda di cui non è stato ancora reso noto il nome. L’amministrazione comunale ha dato l’ok alla variante urbanistica richiesta dalla “Piacenza Est” di Marino Bertoli, società proprietaria dell’area dal 190mila metri quadrati destinata ad accogliere la sttuttura.
Una decisione che ha spinto alcuni residenti a contattare questa mattina Radio Sound per esprimere il proprio disappunto: “Un insediamento che avrà pesanti ripercussioni sulla viabilità e sullo smog – commenta Luigi – abbiamo già una situazione delicata sotto questo aspetto, situazione ora destinata ad aggravarsi. Dovremmo mobilitarci e contrastare questo progetto, purtroppo però i residenti che ho provato a coinvolgere paiono rassegnati: nonostante siano contrari a questo nuovo capannone ritengono sia inutile far sentire la propria voce. Sicuramente si tratta di un magazzino in grado di offrire posti di lavoro, ma le ripercussioni sulla nostra salute saranno senza dubbio pesanti. Ripeto, tra tir che transitano e tir in sosta col motore acceso, l’aria a Roncaglia è già irrespirabile: per questo cercherò ancora di contattare persone disposte a battersi insieme a me”.
“Non sarà un problema solo per Roncaglia ma avrà ripercussioni su tutta la città sia a livello di inquinamento che di traffico – spiega Paolo – inoltre teniamo presente che questo nuovo capannone sorgerà su un’area che è stata alluvionata: sembra che ce ne siamo già dimenticati ma l’alluvione del 2015 ha coinvolto pesantemente questa zona. Ciò che è successo in questi giorni in Italia a causa del maltempo pare non ci abbia insegnato nulla, invece di mettere in sicurezza il territorio si cementifica, aspettiamo di vedere cosa accadrà con la prossima alluvione”.