Premio “Piero Gazzola”, il comitato ha scelto i restauri  degli affreschi del Pordenone per la cupola della Basilica di S. Maria di Campagna. Il 6 novembre la cerimonia

Il Premio “Piero Gazzola” terrà la sua annuale cerimonia di conferimento martedì 6 novembre 2018 alle ore 18 nel Palazzo Galli della Banca di Piacenza in via Mazzini 14. Tutti gli interessati alle sorti dell’ingente patrimonio artistico e storico di Piacenza sono invitati: l’ingresso è libero.

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Il 2018 è il tredicesimo anno in cui si celebra con il conferimento del prestigioso riconoscimento l’opera di quei benemeriti della nostra comunità (proprietari, restauratori, sponsor ecc.)che si preoccupano di tramandare alle future generazioni la massima parte possibile, e soprattutto la più bella e significativa, del patrimonio che abbiamo ricevuto dalle precedenti. Il premio è intitolato a Piero Gazzola (1908-79), illustre architetto piacentino, che fu Soprintendente per i Beni architettonici di Verona, Mantova e Cremona, ricostruì a Verona il Ponte Pietra distrutto dai bombardamenti, fu nel 1964 uno dei due autori principali della Carta Internazionale del Restauro detta anche Carta di Venezia, e fondò con altri esperti di livello mondiale l’ICOMOS (International Council on Monuments and Sites), di cui fu anche il primo Presidente.

Il Premio Gazzola è nato nel 2006 per iniziativa dei dirigenti di tre associazioni ben note sulla scena culturale italiana e piacentina: il FAI (Fondo Ambiente Italiano), attraverso la sua Delegazione di Piacenza; l’ADSI (Associazione Dimore Storiche Italiane), attraverso il suo Delegato a Piacenza; e l’Associazione Palazzi Storici di Piacenza. Il Comitato del Premio Gazzola tuttora si propone di promuovere e diffondere la cultura del restauro, del recupero, della conservazione e della valorizzazione del patrimonio storico-artistico di proprietà sia privata che pubblica; il Premio intende attribuire visibilità ad un intervento di restauro, compiuto nella città o nella provincia di Piacenza, realizzato nella piena osservanza dei più rigorosi criteri scientifici, ed incentrato sul dovere primario della tutela e della conservazione. Fin dalle sue origini, il Premio ha goduto del supporto morale e  finanziario di due sponsor d’eccezione: la Banca di Pacenza e la Fondazione di Piacenza e Vigevano.

Le edizioni precedenti del premio hanno visto protagonisti il restauro e il recupero dei palazzi Anguissola di Grazzano (2006), Ghizzoni Nasalli (2007), Paveri Fontana (2008) a Caramello (Castel San Giovanni); della Rocca Scotti (2009) ad Agazzano; della Chiesa di S. Vincenzo (2010) a Piacenza; dei palazzi Mischi (2011), Rocci Nicelli (2012), Chiapponi (2013), Douglas Scotti della Scala di San Giorgio (2014), Cigala Fulgosi (2015); del Castello di S. Pietro in Cerro (2016); e di varie parti della Cattedrale di Piacenza, in particolare degli affreschi della cupola dipinti dal Guercino (2017).  Nel 2018 il Comitato del Premio Gazzola ha deciso di premiare i restauri  degli affreschi del Pordenone per la cupola della Basilica di S. Maria di Campagna a Piacenza.

Il Premio Gazzola andrà pertanto al Comune di Piacenza, proprietario della Basilica e promotore dei restauri, compiuti nel 1983, e a Bruno Zanardi, artefice principale dei restauri stessi. Riconoscimenti verranno consegnati anche a Stefano Pareti, Sindaco della città nel 1983, ad Aldo Lanati, Assessore alla Cultura al tempo dei restauri, e alla memoria di Massimo Tirotti, Dirigente dell’Ufficio Cultura del Comune, nello stesso periodo.

Agli intevenuti verrà consegnata una copia del Quaderno 2018, che contiene saggi relativi alla architettura della Basilica, agli affreschi della cupola e al loro restauro. La consegna dei premi e dei riconoscimenti sarà preceduta dalle presentazioni dei contributi pubblicati nel Quaderno 2018 da parte dei loro autori.