Rugby, serie A. I Lyons battono il Cus Ad Maiora e allunga in vetta

Sitav Rugby Lyons v Cus Torino 31-16

Radio Sound

Marcatori: p.t. 3’ cp Columba (0-3) 9′ mt Rollero (5-3) 13′ mt Potgieter tr Guillomot (12-3) 17′ cp Columba (12-6), 21′ mt Guillomot tr Guillomot (19-6), 33′ cp Columba (19-9), 40′ mt Masselli (24-9). s.t. 13′ mt Bussolino tr Columba (24-16), 24′ mt Bance tr Guillomot (31-16).

Sitav Rugby Lyons: Via G., Efori (33′ st Colpani), Bruno (cap), Subacchi, Via A., Guillomot, Gherardi (35′ Albertin), Masselli (Vcap), Lekic, Benelli (1′ st Bance), Pedrazzani (24′ st. Bedini), Grassi, Greco (14′ st Salerno), Rollero (6′ st Borghi), Potgieter (4′ st Grassotti). A disp. Borghi, Grassotti, Salerno, Bedini, Bance, Colpani, Albertin, Di Lucchio. All. Baracchi Davide, Solari Emanuele.

Itinera Cus Torino: Dezzani, Cisi (26′ Alippi), Bussolino, Reeves (40′ pt  Caputo), Bartoletti, Columba, Mantelli, Ursache, Merlino (c), Spinelli, Guzman (24′ Fatica), Perrone, Racca M, Racca N, Novello (4′ st Martina). A disp. Modonutto, Martina, Filippini, Pedicini, Fatica, Caputo, Alippi, Caiazzo. All. D’Angelo Lucas

Arb. Bonato (Rovigo)
AA1 Pretoriani , AA2 Rho
Cartellini: 38′ pt. Racca (Torino), 11′ st. Pedrazzani (Lyons), 14′ st Salerno (Lyons), 29′ st Grassotti (Lyons),
Calciatori: Columba (4-4), Guillomot (3-5),

Note: Giornata nuvolosa, spettatori 300 circa.
Punti conquistati in classifica: Rugby Lyons 5 Itinera Cus Torino 0
Man of the Match: Via Giovanni (Lyons)

 

La Sitav Rugby Lyons batte il Cus Ad Maiora Rugby e allunga in classifica sulle inseguitrici, complice anche il punto di bonus offensivo ottenuto per le cinque mete marcate. Gli uomini di Solari e Baracchi non hanno giocato la loro miglior partita, ma dopo una partenza esplosiva che ha subito scavato un solco importante tra le due squadre è riuscita a gestire con qualche affanno il vantaggio, mantenendo a distanza di sicurezza i torinesi fino al 31-16 finale.

 

Il primo tempo si apre con il Cus Torino subito in attacco, e il calcio di punizione concesso dopo pochi minuti è un’avvisaglia di ciò che accadrà per tutto il match, con i bianconeri troppo fallosi che concederanno veramente tanti calci di punizione. Columba centra i pali da buona posizione e porta in vantaggio i suoi, ma la reazione Lyons non si fa attendere, appoggiandosi a quello che in questo inizio campionato è stato il loro punto di forza: il pack di mischia. Al 9’ da una maul avanzante è Rollero a schiacciare in area di meta in posizione defilata: una grande azione degli avanti bianconeri che frutta il primo vantaggio della partita, non arrotondato da Guillomot dalla piazzola.

I Lyons si sono assestati e non staccano il piede dall’acceleratore: con una serie di fasi veloci risalgono rapidamente il campo e tornano a stringere d’assedio la difesa avversaria, finché il sudafricano Potgieter trova il varco giusto e va marcare la sua prima meta in bianconero. Guillomot stavolta non sbaglia e regala il +9 ai suoi.

Ma il Cus Torino è secondo in classifica non per caso, e lo dimostra pienamente in questa partita dove non ha assolutamente sfigurato contro un avversario superiore: i biancoblu tornano in attacco e la poca disciplina Lyons permette a Columba di riportare i suoi sotto break dalla piazzola, per il parziale di 12-6 dopo 20’ di gioco. I Lyons continuano però ad essere un rebus in attacco per gli avversari, e una serie di cariche centrali apre il campo per i trequarti bianconeri con il solito Guillomot a finalizzare un ottima azione corale, che con la trasformazione riallunga le distanze tra le squadre.

Dopo la terza meta i Lyons probabilmente sentono la partita in pugno e abbassano l’attenzione, lasciando spazio alla solita indisciplina che permette al Cus Ad Maiora di tornare in zona pericolosa, ma da una serie di fasi in zona offensiva i torinesi guadagnano solo un calcio di punizione sotto i pali, che decidono di piazzare per riportarsi a -10 sul 19-9. Scampato il pericolo i bianconeri ritrovano ritmo e si riportano a ridosso della linea di meta avversaria: i biancoblu sono costretti al fallo ripetuto e al 38’ arriva il primo cartellino giallo della partita per il tallonatore Racca, con dieci minuti di superiorità numerica per i Lyons che vengono sfruttati allo scadere della prima azione con una splendida propiziata da un’ottima azione di Giovanni Via e finalizzata alla bandierina da Masselli, che regala alla formazione piacentina il punto di bonus offensivo già dopo 40’. Guillomot non trasforma e le squadre vanno al riposo sul 24-9 dopo un piacevole primo tempo.

Nella seconda frazione i Lyons entrano in campo dando la sensazione di non voler realmente dare realmente la spallata definitiva alla partita, e il Cus Torino dopo aver scontato l’inferiorità numerica senza subire ulteriori punti cerca di riorganizzarsi per riaprire il match. Progressivamente i biancoblu guadagnano campo e i Lyons non riescono ad arginale la manovra se non con dei falli, che portano all’ammonizione per Pedrazzani al 11’ che rischia di costare caro quando due minuti dopo una splendida intuizione di Columba manda in meta con un  calcetto bene eseguito Bussolino in mezzo ai pali, per il 24-16 che può riaprire la partita. I Lyons ora sono sotto pressione e arriva un altro cartellino al 15’ per Salerno: con due uomini di mischia in meno i bianconeri riescono comunque a difendere la propria linea di meta rallentando molto il gioco e serrando i ranghi in difesa. Dopo una lunghissima fase difensiva finalmente i piacentini riguadagnano campo, e dopo il rientro di Pedrazzani da un pallone calciato alto da Guillomot la palla scappa dalle mani dell’estremo torinese e finisce in quelle più sicure di Bance che può volare in meta per il 31-16. Mancano 15’ minuti alla fine e i Lyons sembrano poter gestire il risultato, ma una sciocchezza di Grassotti complica di nuovo le cose per i bianconeri, che proprio non riescono a stare con 15 uomini in campo: placcaggio pericoloso e nuovi 10’ di sofferenza in difesa, contro però un Cus Torino sempre meno efficace e convinto di poter sfondare il muro bianconero, con soprattutto Lekic, Salerno e Bruno sugli scudi con placcaggi e palloni recuperati a ripetizione. Entrambe le squadre sembrano provate dalla battaglia dura e fisica, e gli ultimi minuti di partita scivolano via senza particolari acuti, per un 31-16 che sicuramente soddisfa i Lyons, mentre il Cus Torino può recriminare un po’ di mancanza di lucidità che avrebbe potuto riaprire la partita, soprattutto nei minuti in doppia superiorità numerica.

 

Soddisfatto a metà l’allenatore capo della Sitav Rugby Lyons Emanuele Solari: “I 5 punti in classifica erano il nostro obiettivo principale e non posso non essere soddisfatto per averli raggiunti, ma per quanto mi riguarda abbiamo disputato un secondo tempo deludente: siamo entrati in campo pensando di aver già vinto e abbiamo tenuto in vita un avversario rispettabile e insidioso come il Cus Ad Maiora. Abbiamo commesso veramente troppi falli, abbiamo giocato oltre metà del secondo tempo in inferiorità numerica e tutti i punti segnati dagli avversari sono frutto della nostra indisciplina: questo è l’aspetto su cui lavoreremo di più durante la pausa per la nazionale.”

 

Una vittoria che proietta i Lyons in una leadership sempre più solitaria nel girone 1 di Serie A: ora il vantaggio sulla seconda in classifica è addirittura di 7 punti dopo le prime quattro giornate di campionato. Ora arriva la sosta di novembre, che permetterà alla formazione piacentina di recuperare alcuni infortunati e ricaricare le pile per i prossimi appuntamenti, che prevedono una nuova sfida tra le mura amiche contro la Pro Recco, avversario sempre difficile da affrontare ma in leggera crisi di risultati dopo un buon avvio, il 2 dicembre.