Dopo una notte passata a sniffare cocaina si rifiuta di pagare e scatta la lite. Una lite violenta scoppiata nell’appartamento di una nigeriana di 44 anni, in centro a Piacenza. I fatti sono accaduti l’altro giorno: una coppia di fidanzati piacentini, lui 40 anni e lei 30 anni, si sono trovati nell’abitazione della straniera e lì hanno partecipato a un festino a base di coca. Alle prime luci dell’alba, al termine del “party”, la nigeriana ha chiesto ai due di saldare i conti per la droga, circa 130 euro. A quel punto l’uomo si è allontanato senza farsi notare, lasciando sola la ragazza.
Quest’ultima ha iniziato a spiegare di non avere il denaro, suscitando l’ira della 44enne: la spacciatrice ha prima afferrato il telefono cellulare della giovane poi ha iniziato a stringerle il collo con le mani.
La 30enne è riuscita a divincolarsi dalla presa, raggiungere la porta d’ingresso e fuggire in strada dove ha chiesto aiuto a un passante. Sul posto si sono precipitati i carabinieri del Radiomobile: dopo aver ascoltato la storia della ragazza hanno arrestato per rapina la 44enne, già nota alle forze dell’ordine.