La Provincia di Piacenza – Assessorato al Sistema Scolastico e Formativo, Lavoro, ha condotto in questi mesi la prima edizione di una ricerca volta ad indagare il percorso di transizione dal sistema formativo al mercato del lavoro dei laureati piacentini. Principale obiettivo dell’indagine è la conoscenza della condizione occupazionale e delle principali caratteristiche dell’inserimento professionale dei giovani laureati, a circa tre anni dal conseguimento del titolo accademico. Mercoledì 28 gennaio, alle ore 17 nell’Auditorium della Fondazione in via Sant’Eufemia 12 a Piacenza, si terrà un incontro di presentazione dei principali risultati emersi da questa indagine. Interverranno, per illustrarne i contenuti, l’Assessore Provinciale al Sistema Scolastico e Formativo, Lavoro dott. Fernando Tribi e il Professor Daniele Checchi, Ordinario di Economia del Lavoro presso l’Università degli Studi di Milano. Seguirà l’intervento di alcuni testimoni, che avranno il compito di evidenziare il loro percorso di inserimento nel mondo del lavoro dopo il conseguimento della laurea, avvenuto in epoche e con modalità differenti: il dottor Giacomo Marazzi, Presidente della Fondazione di Piacenza e Vigevano, il dott. Enrico Contini, Direttore del Personale ed Organizzazione del Sole 24 Ore, la dottoressa Raffaella Bellocchi, laureata in Ingegneria meccanica presso il Politecnico di Piacenza, la dottoressa Rita Bergonzi, laureata in Scienze della Formazione presso l’Università Cattolica di Piacenza. La rilevazione rientra in un sistema integrato di indagini sul mercato del lavoro giovanile, iniziato negli anni scorsi con la realizzazione di due ricerche sui percorsi di studio e di lavoro dei diplomati negli Istituti Superiori della provincia di Piacenza. In tali indagini, in particolare, era emersa una fortissima propensione al proseguimento degli studi: oltre il 60% dei diplomati intervistati risultava, dopo 2 anni e mezzo dal conseguimento del titolo, iscritto ad un percorso di studi universitario. Con questa indagine si è voluto pertanto verificare se l’alto investimento formativo da parte dei giovani residenti nella nostra provincia venga poi ripagato con inserimenti occupazionali stabili e di qualità. Gli atenei coinvolti nella rilevazione sono quelli in cui si è riscontrata la percentuale maggiore di studenti piacentini: l’Università degli Studi di Parma, l’Università degli Studi di Pavia, il Politecnico di Milano (sedi di Milano e Piacenza), l’Università Commerciale Bocconi, e l’Università Cattolica del Sacro Cuore (sedi di Piacenza e Milano), che hanno fornito i nominativi dei laureati.L’indagine ha coinvolto un campione di circa 700 laureati e si è svolta attraverso interviste telefoniche rivolte ai giovani residenti nella provincia di Piacenza, di età inferiore ai 30 anni e che si sono laureati negli anni solari 2003 e 2004. Grazie alla disponibilità degli intervistati a rispondere alle domande di un breve questionario, è stato possibile ricostruire il percorso di studio e di lavoro dei giovani nei tre anni successivi al conseguimento della laurea.