Dopo dieci anni il piacentino Carlo Pontini lascia la guida regionale di Terranostra Emilia Romagna, l’associazione di Coldiretti per l’agriturismo, l’ambiente e il territorio. E’ Roberta Gualtieri, titolare dell’Agriturismo “Il Biancospino” di Stuffione (Modena) la nuova presidente, eletta questa mattina, martedì 23 ottobre, a Bologna. Laureata in Scienze e Tecnologie Alimentari, Roberta Gualtieri dopo aver iniziato la sua attività lavorativa in un laboratorio di ricerca, dieci anni fa ha deciso di dedicarsi esclusivamente all’azienda agricola di famiglia dove, insieme con i genitori e il fratello coltiva 30 ettari di terreno per produrre ortofrutta, vite e cereali che utilizza direttamente nella ristorazione dell’agriturismo, realizzando così un esempio virtuoso di filiera corta. Il nuovo presidente si occupa in particolare dell’agriturismo dove segue l’attività di ristorazione e di fattoria didattica. Dal 2017 la Gualtieri fa parte anche del consiglio di Coldidattica, l’associazione della fattorie didattiche e aziende agricole di Coldiretti Emilia Romagna.
Gualtieri è stata eletta all’unanimità dall’assemblea alla presenza del presidente e del segretario nazionali di Terranostra, Diego Scaramuzza e Toni De Amicis, e del direttore regionale di Coldiretti, Marco Allaria Olivieri.
Dopo l’elezione Roberta Gualtieri ha ringraziato Carlo Pontini che ha guidato l’associazione negli ultimi dieci anni ed ha sottolineato che “l’agriturismo, per la sua diffusione sul territorio può integrare l’offerta turistica tradizionale della nostra regione e offrire l’occasione per scoprire il ricco entroterra, con le sue bellezze storico-culturali e con i suoi ricchi giacimenti enogastronomici”.
Anche il presidente provinciale di Coldiretti Piacenza Marco Crotti e il direttore Giovanni Luigi Cremonesi si uniscono ai ringraziamenti a Pontini per aver contribuito a far conoscere la realtà agrituristica piacentina e regionale e le sue eccellenze. “Mandare avanti un agriturismo è una scelta di vita, noi siamo i custodi del territorio, delle sue tradizioni, abbiamo il compito di portare le nostre tipicità dal campo alla tavola” ha dichiarato Pontini, che proseguirà la sua esperienza in Terranostra come consigliere provinciale. Da Piacenza – oltre a Pontini – era presente il presidente di Terranostra Piacenza Federico Moschini.
Oggi sono stati diffusi anche alcuni numeri: secondo le elaborazioni di Coldiretti regionale su dati Istat negli ultimi dieci anni in Emilia Romagna, , gli agriturismi sono quasi raddoppiati, passando dagli 809 del 2007 ai 1.167 di quest’anno, con un aumento del 44%. La maggioranza degli agriturismi – informa Coldiretti Emilia Romagna – si trova in collina, dove operano 568 strutture (48,7%); mentre sono 405 (33,9%) le aziende in pianura e 194 (16,6%) in montagna. Oltre alla tradizionale attività di ristoro e alloggio – spiega Coldiretti regionale – molti agriturismi offrono un’ampia gamma di possibilità di vivere una vacanza a contatto con la natura e il territorio rurale, con attività come la mountain bike, il trekking e le passeggiate a cavallo. La riscoperta delle tradizioni passa anche attraverso l’attività di fattorie didattiche, di corsi di cucina, di attività artigianali.
Nel Piacentino si contano circa 275 aziende agricole iscritte all’albo degli operatori agrituristici.
La scelta dell’agriturismo nell’80% dei casi – afferma Coldiretti regionale – è una scelta autonoma, con prenotazione diretta da parte dei clienti dopo che hanno consultato siti come www.campagnamica.it. Ampio peso nella scelta ha anche il passaparola tra parenti e amici che, per le vacanze in campagna, è sempre molto affidabile. Nel 2018 – informa Coldiretti Emilia Romagna – è cresciuta anche l’App farmersforyou, in versione italiana e inglese, che permette di scegliere gli agriturismi e anche i mercati di Campagna Amica, le fattorie e le botteghe dove poter comprare il vero made in Italy agroalimentare. In Emilia Romagna inoltre è possibile conoscere più da vicino aziende agricole e fattori didattiche andando sul sito www.coldidattica.it, che offre la possibilità di scegliere attività didattiche ed eventi legati al mondo contadino.