Seconda partita e seconda vittoria per la Gas Sales Piacenza, che fa meglio di domenica scorsa e non lascia agli avversari nemmeno un set. Contro Catania finisce 3-0 per i biancorossi (25-14, 25-23, 25-17) una gara praticamente mai in discussione: in meno di un’ora e mezza la formazione di Botti conquista il bottino pieno lasciando un solo momento di pathos, nel finale di secondo set quando i toscani raggiungono i padroni di casa nel punteggio. E’ un attimo, poi il “Sabato di festa” voluto dalla società si concretizza anche in campo. La partita inizia ben prima del fischio d’inizio: c’è il buffet nel foyer del PalaBanca che vede inter- venire tantissimi tifosi, la consegna di un mazzo di fiori da parte dei Lupi Biancorossi al presidente Elisabetta Curti, poi il taglio del nastro con l’avvocato Corrado Sforza Fogliani per la Banca di Pia- cenza, Gianfranco Curti per Gas Sales e Gian Paolo Ultori in rappresentanza dell’amministrazione comunale a sottolineare un nuovo inizio in casa biancorossa. E quando il vescovo Monsignor Gian- ni Ambrosio benedice la stagione della squadra non nasconde la sua passione per Piacenza.
Poi inizia la partita e subito la squadra di Botti fa capire agli avversari che non ha alcuna intenzione di rovinarsi la festa dell’esordio casalingo. Paris chiama in causa tutti i suoi attaccanti e ben presto la Gas Sales doppia Catania grazie a De Biasi. Il tecnico dei siciliani prova a fermare la corsa dei padroni di casa, ma non serve a niente. Anche il video check in due occasioni assegna agli emiliani un pallone che gli arbitri avevano concesso agli avversari per il 14-7. Funziona la pipe di Yudin, poi ancora l’opposto di Piacenza chiude un primo set senza pathos con Catania fermo a quota 14. Nel secondo parziale si riparte sempre con la Gas Sales a dettare i tempi e il muro di Copelli del 5-2; Catania capisce che la partita sta sfuggendo di mano e cerca di reagire risalendo fino al 7-8. Dopo un set e mezzo tutto colorato di biancorosso adesso le due squadre proseguono spalla a spalla, anche se la formazione di Botti resta sempre avanti fino a quando un’invasione aerea fischiata dagli arbitri a Paris vede il tabellone segnare il 21-21. Ma nel finale la qualità di Fei e quella di Yudin permettono alla Gas Sales di trovare il guizzo decisivo firmando il 2-0 con il parziale di 25-23.
Adesso Catania non può più sbagliare e infatti cerca di sorprendere i biancorossi in avvio portandosi avanti per la prima volta nel corso dell’incontro. Ma è solo un attimo, la Gas Sales con il servizio di Yudin torna a condurre 6-4 poi ancora il russo grazie a una bella battuta di Klobucar attacca il pal- lone del 10-6. Nella terza frazione lo sloveno diventa protagonista e mostra tutte le proprie qualità. Sono suoi anche il 18-12 e il 19-13 che lanciano la Gas Sales verso il meritato 3-0.
«Non avevamo alcuna intenzione – spiega un soddisfatto Massimo Botti a fine gara – di rovinare la festa dell’esordio. Ai ragazzi avevo chiesto di partire bene e per fortuna ci sono riusciti. Poi fatemi ringraziare il pubblico, perché un palasport così in A2 non ce l’ha nessuno».
GAS SALES PIACENZA-ELIOS MESSAGGERIE CATANIA 3-0
(25-14, 25-23, 25-17)
GAS SALES PIACENZA: Copelli 10, Ingrosso, Fei 14, Canella, Ceccato ne, Yudin 9, Fanuli (L), Mercorio 2, Klobucar 12, De Biasi 4, Paris, Cereda (L) ne, Beltrami. All. Botti
ELIOS MESSAGGERIE CATANIA: De Costa (L), Reina 5, Porcello 1, Petrone, Corrado 3, Gra- di 9, Pricoco (L), Finoli 1, Bonacic 9, Barbera ne, Chillemi 3, Mazza 1. All. Puleo
ARBITRI: Serafin e Armandola