Al Teatro Trieste 34 il 13 ottobre, con inizio alle 21, approda lo spettacolo “Nina” della compagnia Eccentrici Dadarò.
Gli Eccentrici Dadarò nascono nel 1997, da un desiderio di in-stabilità. Stabilità nel tentativo di dare concretezza e continuità a un progetto; in-stabilità nella scelta di mantenere un’assoluta libertà di sperimentazione espressiva, cercando di non assestarsi linguisticamente e stilisticamente su quanto raggiunto in precedenza.
Proprio questo elemento di eterogeneità ha permesso la realizzazione di progetti artistici destinati a tipologie di pubblico differenti e proposti con linguaggi distinti.
Teatro Ragazzi, Teatro di Strada, Teatro di Prosa sono paritariamente campi di indagine sulla comunicazione attraverso il linguaggio del Teatro, la ricerca di un incontro extra-quotidiano attraverso lo spettacolo motivo dominante.
La prima ricerca è intorno alla clownerie, l’acrobatica, la Commedia dell’Arte, le arti circensi. L’incontro tra questa esperienza ed il teatro d’attore è il detonatore di quello che sarà il linguaggio della Compagnia in tutte le produzioni successive: una ricerca di equilibrio tra il linguaggio del corpo e quello drammaturgico, cercando di portare fisicità nella parola ed allo stesso tempo accostare allo sviluppo testuale l’apertura di pause
esclusivamente fisiche, che avvicinino ad una empatia col percorso dell’inconscio affiancato a
quello della mente logica.
Allo stesso modo questa spinta alla ricerca nel campo del linguaggio, ha impegnato la Compagnia
a collaborare con diverse realtà come RAI, Telethon, Telefono Azzurro, Legambiente, Cineteca
Italiana, Fiere (SMAU), eccetera.
I diversi premi Nazionali e Internazionali vinti nel corso degli anni e i più di 200 spettacoli realizzati
annualmente in tutta Italia e Europa, hanno fatto della Compagnia una delle realtà più solide del
panorama teatrale italiano di questi anni, tanto da garantire alla stessa il sostegno ufficiale della Fondazione Cariplo, del MIBACT (Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo) e della Regione Lombardia per il triennio 2015 – 2017.