Era ubriaco il conducente che questa notte si è schiantato in auto dopo un folle inseguimento con la guardia di finanza. Il giovane è risultato avere nel sangue un livello di alcol pari a 1,43 grammi per litro ed è stato denunciato con tanto di ritiro della patente.
I protagonisti di questa vicenda sono quattro studenti universitari di età compresa tra i 23 e i 24 anni: due originari di Como, uno di Sassari, uno di Reggio Calabria.
I fatti
Si è conclusa con lo schianto dell’autovettura la fuga di quattro giovani, fortunatamente con pochi danni fisici agli occupanti e tanta paura. Nella primissima mattinata di venerdì 5 ottobre, intorno alle ore 2, una pattuglia di baschi verdi della guardia di finanza di Piacenza, in servizio di controllo economico del territorio, ha intimato l’alt ad una Bmv 320 con a bordo quattro soggetti dall’atteggiamento sospetto. Il conducente della vettura, sebbene avesse in un primo momento rallentato, si è dato improvvisamente e pericolosamente alla fuga. La pattuglia si è così messa all’inseguimento dell’auto che, dopo aver percorso a folle velocità le principali vie della città, giunta all’altezza della rotatoria che interseca strada Gragnana e via Turati, è uscita rovinosamente di strada terminando la sua corsa all’interno della rotatoria.
Subito, il provvidenziale e rapido contributo delle sale operative delle forze di polizia e di soccorso locali, allertate dalla sala operativa delle fiamme gialle, hanno fatto convergere sul luogo anche pattuglie dei carabinieri, della polizia, dei vigili del fuoco e personale sanitario del 118 che, in perfetta sinergia, hanno prestato supporto alla pattuglia di finanzieri e soccorso ai fuggitivi.
I quattro occupanti della vettura, risultati tutti studenti universitari italiani, sono stati successivamente trasportati presso la locale struttura ospedaliera; i primi accertamenti a cui sono stati sottoposti sembrano aver escluso l’esistenza di gravi traumi nonostante il violentissimo impatto.
Al conducente dell’autovettura, risultato positivo all’alcoltest, sono state contestate violazioni amministrative per inottemperanza all’alt, circolazione contromano, velocità non commisurata alle condizioni ambientali, prosecuzione della marcia con semaforo rosso ed altre condotte contrarie al codice della strada.
